CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] Etruria. Il 26 maggio del 1805 il C. assisteva a Milano alla incoronazione di Napoleone a re d'Italia. La gentile accoglienza avuta dall'imperatore determinò nel C. una certa attenuazione dell'ostilità che aveva sempre nutrito nei suoi confronti. La ...
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PIETRIBONI, Giuseppe
Samantha Marenzi
PIETRIBONI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 21 dicembre 1846 da Domenico, ragioniere e amministratore, e da Angela De Martini. Dopo le scuole elementari in seminario, [...] Pietriboni fondò una compagnia solo sua, la Drammatica compagnia Giuseppe Pietriboni nella quale lui e la moglie, per capocomico serio e intelligente e di una prima attrice efficace e gentile. Tra gli attori che si formarono nella loro compagnia si ...
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COLOZZA, Giovanni Antonio
Elisabetta Lecco
Nacque il 13 sett. 1857 da Michele e da Pasquala Zampini a Frosolone (Campobasso). Egli compì i primi studi in un istituto privato del luogo natale, quindi, [...] trasferì poi a Napoli presso uno zio, il canonico Giuseppe Vago, e insegnò nella scuola privata che questi dirigeva 25 ss.; A. Santoni Rugiu, Dai primi del '900 alla riforma Gentile, in E. Codignola in 50 anni di battaglie educative, Firenze 1967, pp ...
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LEVI, Moisè Giuseppe
Alessandro Porro
Nacque in una modesta famiglia israelita, dal teologo Israel Jacob e da Gentile Bona Soavi, a Guastalla nel 1796. Trasferitosi con il nucleo familiare a Venezia [...] nel 1802, dopo aver completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà medica dell'Università di Padova, e qui si laureò a pieni voti e con la lode il 6 giugno 1815. Tornato a Venezia nel 1818 ...
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MAJORANA, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 23 sett. 1863 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fratello di Angelo e Quirino. Dopo un brillante percorso di studi, condotto in parte [...] dell'ateneo catanese e nel 1923, quando nel quadro della riforma promossa dal ministro della Pubblica Istruzione G. Gentile si profilò un suo drastico ridimensionamento e la soppressione di qualche facoltà, non esitò a pubblicare un appassionato ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] del 1820 il C. sottoscrisse una difesa del conte Giuseppe Zurlo dopo che, partito il re, era stato , Storia del diritto italiano, II, Milano 1923, pp. 383 s.; G. Gentile, Storia della filosofia italiana dal Genovesi al Galluppi, Milano1930, II, pp. 4- ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] materia presso il magistero dell'università di Roma, aveva discusso della scuola - come egli stesso ricorda - con Croce, Gentile, con Filippo Turati in esilio, con Einaudi, suo antico professore, quando era alla Costituente, con la Montessori, e ...
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BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] amico e ammiratore del rettore, il patriota Giuseppe Merzario, quando questi, contestato per i nazionale, 16 ott. 1893, pp. 701-709, 1º nov. 1893, pp. 3-20;G. Gentile, Le origini della filos. contempor. in Italia, I, Firenze 1917, p. 211;G. Montini, G ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Figlio del nobile Antonio capitano della cavalleria in Piemonte sotto il marchese del Vasto, generale di Carlo V, e di Maddalena di Alvise Antonio Franceschini, nacque [...] antiqua… sopra il torrente Astico… in feudo nobile e gentile… con titolo di castellano… con la giurisdizione della pescagione passi e de' popoli loro (pubblicata a Padova, a cura di Giuseppe e Gaetano Rossi, nell'anno 1877per nozze F. Rossi-C. Garbin ...
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LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] altre città italiane, traendo ispirazione dai grandi maestri come Gentile da Fabriano, il Perugino e Raffaello, e studiando il L. fu incaricato di restaurare gli affreschi realizzati da Giuseppe Malatesta nella tribuna e nel coro di S. Biagio. Per ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...