COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] i suoi oppositori, il generale Faustino Como e l'avvocato Giuseppe Musso ebbero soltanto due voti per uno. L'elezione venne, luglio 1899 (G. Fortunato, Carteggio1865-1911, a cura di E. Gentile, Bari 1978, pp. 57 s.).
Ancora una volta, il 26 giugno ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] morali. Di contro alla tesi, sostenuta da G. Gentile, della unità sistematica del pensiero leopardiano, quale si Le "Osservazioni" del Muratori al Petrarca, Giuseppe Baretti scrittore e critico, Giuseppe Baretti dalle "Lettere a' suoi tre fratelli ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] moderno della facciata) e lo stemma dei committenti, la famiglia Gentile (Alfonso, 1985, p. 222).
Si ignora la data Sabina; Martino e Paolo lavorano come apprendisti nelle botteghe di Giuseppe Ferrandino e di Leonardo Mirano nel 1630 (Belloni, 1988, ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] governo murattiano (R. Cotugno, La vita e i tempi di Giuseppe Massari, Trani 1931, p. 201) - cercò invano di guadagnare -188; Atti del Parlamento delle Due Sicilie, a cura di E. Gentile, Bologna 1926-1931, ad Indicem; P. Castagna, Vita del marchese ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] Valide invece le recenti sintesi di G. Talamo, Napoli da Giuseppe Bonaparte a Ferdinando II, in Storia di Napoli, IX, ne seguì, in Scritti storici, cit., II, ad Indicem; E. Gentile, Lo scrutinio del duca di Calabria, in Studi di storia napoletana ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] parentado, di fisionomia venerea, d'ingegno dolce, erudito, gentile, amico dell'equità e di mediocre spirito": più cortese 'avere - per assecondare le mire al cardinalato del fratello Giuseppe (1623-1679). vescovo di Vicenza - ostentato un tal ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] , Mathieu Ysoré de Hérault, Federico Caccia e Giuseppe Molines, auditori di Rota, Giovan Domenico Tomato, V usque ad Clementem IX, Città del Vaticano 1931; E. Gentile, Un grande archivio gentilizio (Aragona Pignatelli Cortes), in Rivista araldica, ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] sinistra del duomo di Torino, è elencato il nome di Giuseppe Maria fra i primi scultori presenti nel sodalizio. Pochi mesi . 1771 vennero messi in opera gli Angeli cerofori del C. (Arduino-Gentile, 1973-1980, I, p. 110) e, quasi contemporaneamente, a ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] documento, del 18 febbr. 1507, è il testamento dello stesso Gentile, dove G. risulta beneficiario, insieme con un altro garzone firmò e datò la Madonna col Bambino in trono tra i ss. Giuseppe e Nicola di Bari, una tela a olio già nella cattedrale di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] discussioni grazie alla guida intelligente e tollerante di Giovanni Gentile), fu uno dei membri del gruppo d’opposizione funzioni di segretario. A Roma entrò in contatto con don Giuseppe De Luca che gli aprì le porte delle proprie prestigiose ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...