FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] politico, la tradizione di apertura intellettuale inaugurata da Giovanni Gentile e ribadita dal De Sanctis. Fu questo clima di Arnaldo Maria Angelini, Sabatino Moscati, Giuseppe Montalenti, Giuseppe Moruzzi, Giovanni Pugliese Carratelli, Luigi ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] Nestore Cacciapuoti (già allievo di Segrè a Palermo) ed Ettore Pancini; per brevi periodi furono presenti anche Giuseppe Cocconi, Giovanni Gentile jr., Piero Caldirola e Antonino Borsellino, poi trasferiti in altre sedi. Si formò così una squadra di ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] scontrò col Frangi e con A. Bottone di San Giuseppe, del quale diffidò anzi fin dall'inizio, giacché del Centofanti e del Forti alla Teoria sono discusse, o citate da G. Gentile, in uno scritto del 1916, poi rifuso in Gino Capponi e la cultura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] pedagogia e all’economia. Nel 1892, su proposta di Giuseppe Peano (1858-1932), diventa assistente di calcolo infinitesimale Mach, Bertrand Russell, oltre a Benedetto Croce e Giovanni Gentile.
Nel periodo che va dalla fine dell’Ottocento agli inizi ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] teoria gentiliana dello spirito il "fatto" rispetto all'"atto". Per l'appunto questo e simili ricorsi all'attualismo gentiliano, ben più sensibili di quelli allo storicismo crociano, denotano e ad un tempo incrementano la naturale inclinazione del B ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] e l'età giolittiana, Torino 1982, ad Indicem; A. Aquarone, L'Italia giolittiana, Bologna 1988, pp. 245 ss.; E. Gentile, L'Italia giolittiana, Bologna 1990, ad Indicem. Fondamentale per il problema ferroviario A. Papa, Classe polit. e intervento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guido De Ruggiero
Maurizio Torrini
Storia della filosofia e Storia del liberalismo europeo sono le due opere cui è legato il nome di Guido De Ruggiero, con filosofia e politica non sempre in lui conciliate. [...] di vista dell’idealismo e dell’attualismo di Croce e Gentile. Anzi, tra i giovani seguaci dei due filosofi fu concetto di cultura per la collana Scuola e vita diretta da Giuseppe Lombardo Radice per l’editore Battiato di Catania. Nello stesso anno ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] , ai compagni di studi e amici Vittore Branca, Giuseppe Dessì, Delio Cantimori, Carlo Ludovico Ragghianti, Claudio Varese e di stimoli: la Scuola Normale, diretta da Giovanni Gentile, costituiva un crogiuolo di intelligenze e di idee. Capitini ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] , A. De Gennaro, M. Bretone, L. Mengoni, R. Malter, G. Crifò, A. Schiavone, P. Costa, N. Irti, I. L. de Los Mozos. Le notizie degli avvenimenti dell'estate 1944 sono state gentilmente fornite da Giuseppe Ferri, professore all'università di Roma. ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] Scala tra il 1921 e il 1929, donna di rara bellezza, gentile voce di soprano, che però non andò mai oltre il comprimariato, nel 1960 con la Callas, della Battaglia di Legnano di Giuseppe Verdi nel 1961 (per il centenario dell’Unità d’Italia) ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...