LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] L. spettò la parte poetica, a Lombardo Radice quella più strettamente didattica e scientifica, ma, di lì a poco, G. Gentile chiamò Lombardo Radice a Roma per lavorare alla riforma dell'istruzione elementare. Il L. dovette continuare l'opera da solo e ...
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SAPORI, Armando.
Franco Franceschi
– Nacque a Siena l’11 luglio 1892 da Giuseppe e da Zuleika Lenzi. Il padre, originario di Montieri (Grosseto), era un impiegato del Monte dei Paschi di Siena, mentre [...] Foiano della Chiana (Arezzo) di ideali risorgimentali e massonici.
Giuseppe, che grazie al suo stipendio assicurava alla famiglia – di conobbe Benedetto Croce, a Gioacchino Volpe; da Giovanni Gentile, che lo chiamò a collaborare con l’Enciclopedia ...
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PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] e contrabbasso su temi dei Vespri siciliani di Giuseppe Verdi, il Souvenir di Bellini per corno inglese nella sala del Corpo di musica il 17 settembre 1919 (dattiloscritto).
S. Gentile, In memoria del Mo A. P., Palermo 1924; C. Giacchino, Figure ...
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PRAMPOLINI, Natale
Daniela De Angelis
PRAMPOLINI, Natale. – Nacque a Villa Ospizio, una frazione di Reggio Emilia, il 25 dicembre 1876 da Girolamo, possidente terriero, e da Beatrice Davoli, secondo [...] fu sostituito prima da Gabriele Canelli e poi da Giuseppe Tassinari.
Si trattò dell’apice della carriera di Repertorio biografico dei Senatori dell’Italia fascista, a cura di E. Gentile - E. Campochiaro, Napoli 2004, pp. 1939 s.; N. Tirelli ...
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ARBES (d'Arbes, Darbes, Derbes), Cesare
Ada Zapperi
Figlio del direttore delle poste del Friuli, nacque a Venezia intorno al 1710 (secondo il Bartoli nel 1708) ed esercitò per un certo tempo l'arte [...] del Sacchi, per unirsi alla compagnia di Giuseppe Lapy scacciata dal teatro S. Salvatore e rifugiatasi N. Leonelli, Attori tragici, attori comici, Milano 1940, p. 275; A. Gentile, Carlo Goldoni e gli attori, Trieste 1951, pp. 25-28 e passim; I ...
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CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] Pontaniana di Napoli.
Nel 1832, fondato da Giuseppe Ricciardi, vide la luce nella stessa città ., in Rivista stor. del Sannio, I (1915-16), pp. 165-172; G. Gentile, Bertrando Spaventa, Firenze 1925, pp. 16-19; Id., Storia della filosofia italiana dal ...
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PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] ruoli accresciuti quando questi, nel 1924, sostituì Giovanni Gentile alla guida del ministero. Dopo le dimissioni dell’amico di Milano. Fu nominato il 1° novembre 1940 dal ministro Giuseppe Bottai, confermato fino all’uscita dai ruoli nell’ottobre del ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] degli anni Trenta e gli anni Quaranta, intrattenne con Giuseppe Mazzini e Vincenzo Gioberti. Del primo, criticò la rete di relazioni culturali e politiche.
Fonti e Bibl.: G. Gentile, Le origini della filosofia contemporanea in Italia, III, 1, Messina ...
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ROSI, Michele
Christian Satto
– Nacque a Pieve di Camaiore (Lucca) il 29 settembre 1864 da Basilio e da Ersilia Lazzarini, primo di numerosi fratelli.
La sua fu una giovinezza difficile a causa di una [...] Roma. Tra i critici più severi si segnalò Giovanni Gentile il quale nel consiglio di facoltà del 25 giugno 1918 rinunciò alla cattedra, in Ottocento piacentino e altri studi in onore di Giuseppe S. Manfredi, Piacenza 1980, pp. 7-42; L. Giambastiani, ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] 4, pp. 656-663; P. Ignazi, Il polo escluso. Profilo del Movimento sociale italiano, Bologna 1989, pp. 41, 107, 126; E. Gentile, Storia del partito fascista 1919-1922. Movimento e milizia, Roma-Bari 1989, ad indicem; G. Isola, Abbassa la tua radio per ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...