SPIRITO, Ugo
Alessandra Tarquini
– Nacque ad Arezzo il 9 settembre 1896, da Prospero, ingegnere, e da Rosa Leone.
Trascorse l’adolescenza tra Caserta e Chieti; in quest’ultima città frequentò il liceo [...] diresse il periodico di pedagogia L’educazione nazionale, fondato nel 1919 da Giuseppe Lombardo-Radice.
All’avvento del fascismo al potere, fu fra i numerosi discepoli di Gentile che decisero di seguire le orme politiche del maestro. Convinto che il ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] una dimora di prestigio a Milano, nel 1817 acquistò da Giuseppe Lechi la casa in contrada Monte di Pietà, a del processo del 1821). Sono state edite parziali raccolte di lettere: M. Lupo Gentile, L’esilio del conte L. P. L., in Italia. Rivista di ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] di C. Golgi che, con altri colleghi pavesi, temeva un'accentuata autonomia milanese. Il M. riuscì allora, nell'ambito della riforma Gentile del 1923, a far accogliere le istanze di Milano e finalmente, come stabilito dal r.d. 30 sett. 1923, l'8 dic ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] autobiografici, Bologna 1986, ad Indicem; M. Missori, Gerarchie e statuti del P.N.F., Roma 1986, ad Indicem; E. Gentile, Storia del partito fascista 1919-1922. Movimento e milizia, Bari 1989, ad Indicem; Bibliografia orientativa del fascismo, a cura ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] il vecchio Francesco Squarcione e Jacopo e Gentile Bellini (Paoletti, 1929).
Nel decennio l’altra per Tintoretto, in Per l’arte da Venezia all’Europa: studi in onore di Giuseppe Maria Pilo, a cura di M. Piantoni - L. De Rossi, I, Dall’antichità al ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] di quell'anno veniva nominato senatore. Successe al Gentile come ministro della Pubblica Istruzione il 1º luglio erudite. Nel 1931, sull'Archivio storico lombardo usciva il saggio su Giuseppe Gorani e la guerra dei sette anni (ora in Saggi, postille ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] di studioso, avvenne nel 1939, quando Giovanni Gentile, presidente della Commissione per l’edizione nazionale , CI (1988-89), 1, pp. 57-67; Augusto Campana e don Giuseppe De Luca, in Testimonianze per un maestro. Ricordo di Augusto Campana, a cura ...
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ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] anni di vita sono contenute, oltre che nella biografia di Giuseppe Castiglione (1657, ripresa da Rossi, 1692; Niceron, e la prontezza del suo ingegno da uno dei canonici, Gentile Delfini, erudito e collezionista di antichità, che lo accolse nella ...
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MIGLIORINI, Bruno
Massimo Fanfani
– Nacque a Rovigo, il 19 nov. 1896, da Antonio Bindo, originario di Fiesso Umbertiano, insegnante di disegno nelle scuole tecniche della città, e da Erilde Delaito [...] Arson, durante le vacanze estive, fu avviato dal nonno materno, Giuseppe Delaito, insegnante e poliglotta, allo studio e all’amore per . De Lollis per affiancare la direzione (N. Festa, G. Gentile, G. Volpe, A. Zottoli) come segretario di redazione e ...
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VENTURI, Adolfo
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 4 settembre 1856, terzogenito di Gaetano (Castelvetro 1820-Modena 1892) e di Maria Barbieri (Modena 1828-1902).
Il padre, decoratore e stuccatore, [...] sulla stampa cittadina alcune recensioni (1876-77). Conobbe il marchese Giuseppe Campori (1821-1887), già sindaco di Modena e studioso d’ della storia dell’arte nei licei, avvenuta con la riforma Gentile (1923) – è testimoniata, in ultimo, da una ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...