PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] Zamboni, conservato presso la Biblioteca Capitolare di Verona); G.M. Varanini, Filosofi e storici cattolici. Il giovane Marino Gentile, G. B. P. e Giuseppe Zamboni, in Quaderni per la storia dell’Università di Padova, 2009, vol. 42, pp. 171-192; G ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] 1896, p. 51).
Dopo un concorso in cui riuscì secondo dopo Giuseppe Tarantino, il 29 nov. 1893 il F. diventò professore straordinario di cui lo stesso F. viene assimilato. Così anche da Gentile, che però lo ritenne incapace di "pensiero personale" e ...
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FERRETTI, Giuseppe Luigi (Gino)
Franco Cambi
Nacque ad Acireale (Catania) il 30 marzo 1880 da Carlo Alberto, piemontese, e da Maria Venuti, siciliana, ambedue insegnanti. Cresciuto "in una città di preti, [...] il rinnovamento della pedagogia, Firenze 1959; L. Borghi, Ilproblema dell'insegnamento della religione nelle scuole italiane nel pensiero di G. Gentile e G. F., in Scuola e città, XII(1961), pp. 221-27; R. Fornaca, La pedagogia italiana del Novecento ...
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PERNIER, Luigi
Enzo Catani
PERNIER, Luigi. – Nacque a Roma il 23 novembre 1874 da Giuseppe, agiato proprietario terriero, e Agnese Romanini nobildonna romana.
Rimasto ben presto orfano di padre, fu [...] Taramelli, Lucio Mariani, Luigi Savignoni, Gaetano De Sanctis, Giuseppe Gerola e altri, al termine dei quali fu chiamato etruschi.
Nel 1923 il ministro della Pubblica Istruzione, Giovanni Gentile, lo invitò a far parte della Commissione speciale, ...
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SERENA, Adelchi
Enzo Fimiani
– Nacque nell’allora Aquila il 27 dicembre 1895 da Giuseppe e dall’emiliana Vincenza Bulgarelli, secondogenito dopo Ida e prima di altre tre figlie: Diva, Dora e Maria.
La [...] e dargli quattro figli tra il 1932 e il 1940 (Giuseppe, Maria Laura, Fausta e Piera) – gli sarebbe stato Torino 1990, ad ind.; E. Gentile, La rivoluzione continua. Il progetto totalitario di A. S., in E. Gentile, La via italiana al totalitarismo, ...
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RAVA, Luigi
Antonella Meniconi
RAVA, Luigi. – Nacque a Ravenna il 29 novembre 1860 da Giuseppe e da Maria Branzanti.
Studente brillante, dapprima del Liceo di Ravenna e poi presso la facoltà di giurisprudenza [...] Risorgimento per le cui edizioni curò le opere di Giuseppe Garibaldi, della Deputazione di storia patria per la , Repertorio biografico dei senatori dell’Italia fascista, a cura di E. Gentile - E, Campochiaro, Napoli 2003, pp. 1987-1990; Per le ...
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TOFFANIN, Giuseppe
Adriana Mauriello
– Figlio di Domenico (1861-1920) e di Maria Rodella (1868-1962), nacque il 26 marzo 1891 a Padova, in una casa ubicata nel centro cittadino, in Riviera del Businello, [...] pubblicato a Napoli, dall’editore Bocca, La fine dell’Umanesimo.
Il libro, che attirò l’attenzione di Giuseppe Antonio Borgese, Giovanni Gentile e Antonio Gramsci, segnò una svolta negli studi letterari sul Quattrocento. La fine dell’Umanesimo e la ...
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NICOLINI, Fausto
. –
Maria Toscano
Nacque a Napoli il 20 gennaio 1879 da Nicola e da Rachele Nicolini. Avo di entrambi i genitori – tra loro cugini – era Niccola Nicolini (1772-1857), insigne giurista [...] serie di burle organizzate con l’aiuto degli amici di sempre: Giuseppe Ceci, Gino Doria, lo stesso Croce, e i figli cui Nicolini cominciò a occuparsi su invito di Croce e Gentile che, come direttori della collezione dei «Classici della filosofia ...
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FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] un intenso periodo di formazione all'interno dell'istituzione riformata da Giuseppe II, che avrebbe lasciato un segno nel giovane F., sia del Libro di novelle e di bel parlar gentile contenente cento novelle antiche illustrate con note tratte ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] latinista e grecista, nel ginnasio diretto dall'abate Giuseppe Bernardi, buon pensatore e pedagogo stimato. Si iscrisse di convenzione, ma sivvero moralità tradotta in atto pulito e gentile". Il libretto è al tempo stesso un vademecum di etica ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...