FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] con questo istituto aveva precorso i licei femminili di G. Gentile. Ai venticinque anni di insegnamento liceale si devono aggiungere, da XI, ...; Nel primo anniversario della morte di Giuseppe Savioli. Discorso scritto e pronunciato nel 1882, Bologna ...
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PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] S. Francesco, poi intitolata a S. Giuseppe da Copertino, ma soprattutto nella decorazione di 2006, pp. 110 s., 210-213; M. Minardi, Profili biografici degli artisti, in Gentile da Fabriano. Studi e ricerche, a cura di A. De Marchi - L. Laureati ...
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MONTANO, Marco
Tiziana Mattioli
– Nacque da Giovanni di Donino probabilmente a Urbino (sebbene Allegretti lo dica pesarese) sul finire degli anni Venti del Cinquecento.
Ignoto è il nome della madre [...] , 1588), nell'ambito della Confraternita di S. Giuseppe, istituita per assistere i condannati all’ultimo supplizio ordinato secondo la vera armonia de’ metri da Piergirolamo Gentile nell’Illustrissima Accademia de’ signori spensierati di Fiorenza, ...
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PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] ebbe la possibilità di entrare in contatto con Jacopo, Gentile e Giovanni Bellini nel 1460, quando i tre firmarono XIII (1910), 1-3, pp. 11-35; R. Longhi, Lettera pittorica a Giuseppe Fiocco (1926), in Id., Opere complete, II, 1, Firenze 1967, pp. 77 ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] 'Unità a oggi, Il Veneto, a cura di S. Lanaro, Torino 1984, ad ind.; A. Ventura, Padova, Roma-Bari 1989, ad ind.; E. Gentile, La facoltà di scienze politiche nel periodo fascista, in Passato e presente della facoltà di scienze politiche, a cura di F ...
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DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] degli Albani nella sacrestia dell'oratorio di S. Giuseppe ad Urbino, le quali devono appartenere a un momento D. 788 (attr. a Vari Goyen); Pontoise, Museo, n.3.033 (gentile indicazione di P. Rosenberg).
Il Lanzi (1796) ricorda come del D. fosse ...
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VIZZOTTO ALBERTI, Giuseppe
Matteo Bonanomi
– Nacque a Oderzo il 29 maggio 1862, figlio di Giovanbattista Vizzotto, pittore e decoratore, così come lo zio e il nonno, e di Filomena Alberti.
Fin dall’inizio [...] doge Giovanni Mocenigo. Lo stile neorinascimentale rievoca modelli belliniani – il volto del doge derivato dal ritratto di Gentile Bellini conservato al Museo Correr – o le processioni affollate di personaggi in rigida successione dei cicli eseguiti ...
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TORRACA, Vincenzo.
Raffaella Di Tizio
– Nacque a Maschito (Potenza), l’8 marzo (il 9 in alcuni documenti) 1887, secondo figlio maschio di Ascanio, perito agrario e proprietario terriero, e di Antonietta [...] Torraca frequentò l’Università di Napoli, avvicinandosi al pensiero di Benedetto Croce e Giovanni Gentile. Si stabilì poi a Roma, dove il fratello Giuseppe lavorava come giornalista. Rispondendo a un annuncio per conversazioni di francese conobbe il ...
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SCINÀ, Domenico
Aldo Brigaglia
– Nacque il 31 gennaio 1764 a Palermo da Baldassare e da Rosaria Romano.
Presto orfano del padre, venne avviato agli studi dalla madre, presso i padri delle Scuole pie, [...] . Una posizione molto diversa da quella di Giuseppe Piazzi, che aveva trasformato l’osservatorio astronomico di di D. S., a cura di A. Gallo, Palermo 1847; G. Gentile, Il tramonto della cultura siciliana (1919), Firenze 1985; G. Cotroneo, L’ ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] argomentativo e riflessivo a Critica fascista di Giuseppe Bottai. Su questi giornali certi suoi interventi piccolo-borghese’, in Belfagor, XXV (1970), pp. 219-229; E. Gentile, Le origini dell’ideologia fascista (1918-1925), Roma-Bari 1975, Bologna ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...