LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] 'Enciclopedia Italiana le voci Logica matematica e Peano Giuseppe, ed effettivamente egli si dimostrò, in varie esiti; sforzi, tuttavia, resi vani dalle conseguenze della legge Gentile sulle Università che portò alla chiusura della facoltà di chimica ...
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PUOTI, Basilio
Sandra Covino
PUOTI, Basilio. – Nacque a Napoli il 27 luglio 1782 da Nicola e da Maria Arcangela Palmieri, primogenito di sette figli. La famiglia Puoti, originaria di Arienzo (Caserta), [...] di vita.
Dopo l’avvento del colto monsignor Giuseppe Mazzetti alla presidenza della Pubblica Istruzione e grazie p. 502; M. Raicich, Scuola, cultura e politica da De Sanctis a Gentile, Pisa 1981, pp. 97-117; F. Franceschini, I nipotini di padre Cesari ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] rist. in volume con nuova postfazione, Bologna 1984); Id., Il matrimonio tridentino e il problema dei figli illegittimi, in Per Giuseppe Šebesta. Scritti e nota bio-bibliografica per il settantesimo compleanno, Trento 1989, pp. 405-414; J.W. O’Malley ...
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MOMIGLIANO, Felice
Alessandra Tarquini
– Nacque a Mondovì (Cuneo), il 27 maggio 1866 da Salomone, commerciante, e Diamantina Levi.
Membro di una nota famiglia ebraica, che dopo la conquista dell’emancipazione [...] aderire, e infine grazie all’incontro con B. Croce e G. Gentile. Tra fine e principio di secolo, infatti, il M. era già citate: Giacomo Leopardi e l'anima moderna, Bergamo 1898; Giuseppe Mazzini e Carlo Cattaneo, Milano 1901; Il pensiero sociale di ...
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VASOLI, Cesare Erminio
Elisabetta Scapparone
– Nacque a Firenze il 12 gennaio 1924, da Erminia e da Sady Vasoli, la cui famiglia era originaria di Fivizzano, in Lunigiana.
«Mio padre, cancelliere di [...] tenuti, fra gli altri, da Ettore Bignone, Giuseppe De Robertis, Carlo Morandi e in seguito Annali del Dipartimento di filosofia, n.s., XVIII (2012), pp. 255-261; S. Gentile, V., Ficino e il mito dei ‘prisci theologi’, in Rinascimento, n.s., LIV ( ...
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MEINI, Giuseppe
Domenico Proietti
– Nacque a Firenze, nel sobborgo di S. Maria al Pignone, il 19 marzo 1810, da Francesco e Maddalena Lazzeri, in una famiglia di umili condizioni (la madre era cantante, [...] e delle arti, t. XIII, n. 26, gennaio-febbraio 1836, pp. 146-153 (ma cfr. anche G. Gentile, in Le più belle pagine di G. Capponi, a cura di G. Gentile, Milano 1940, p. 260); N. Tommaseo - G. Capponi, Carteggio inedito dal 1833 al 1874, a cora di ...
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Centro sperimentale di cinematografia
Caterina D'Amico
Scuola di formazione superiore in campo cinematografico, fondata a Roma nel 1932. Comprende anche la Cineteca nazionale e la maggiore biblioteca [...] Nicola De Pirro, ma il nuovo corso fu determinato soprattutto da Giuseppe Sala, succeduto a Pasinetti dopo la sua morte, e a Bibliografia
L. Chiarini, Cinematografo, prefazione di G. Gentile, Roma 1935.
Il Centro sperimentale di cinematografia, Roma ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] a fianco di G. Volpe e nell'orbita di G. Gentile, arricchì la sua prospettiva di storico consentendogli di collocare la con rinnovata lena il mestiere di storico con un volume su Giuseppe Montanelli e la Costituente (Firenze 1947), ospitato in una ...
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TURATI, Augusto
Mauro Canali
– Nacque a Parma il 25 agosto 1888 da Antonio e da Anna Vanoni.
Il padre, ufficiale dell’esercito, poteva vantare un glorioso passato di volontario garibaldino. Nel 1896 [...] un giornale di tendenza liberal-democratica, fondato da Giuseppe Zanardelli. Attivo interventista e volontario, combatté sul «esecutivi e ideologici», e con l’intento di ‘fascistizzarlo’ (Gentile, 1995, pp. 88 s.), finì per confliggere, verso la ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] sempre del 1920, di Berenson dello stendardino di Francesco di Gentile con l'Adorazione del Bambino e l'Annunciazione nella cuspide stesso sovrintese a una campagna di restauri affidati a Giuseppe Colarieti Tosti e a Giustino Cristofani.
Durante gli ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...