SAMONÀ, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Palermo l’8 aprile 1898 da un’antica famiglia aristocratica siciliana. Il padre, Carmelo, aveva tra i suoi antenati notai e uomini di legge, notabili della [...] frequentando in quegli ambienti personalità di spicco tra cui Giovanni Gentile, che per il giovane Samonà fu una figura di l’architecture. Un’altra figura di riferimento per il giovane Giuseppe fu un altro zio materno, ingegnere presso il Comune di ...
Leggi Tutto
NEGRI, Gino
Carla Cuomo
– Nacque a Perledo (Como) il 25 maggio 1919, da famiglia borghese colta e agiata.
Il padre, Antonio, aveva un’impresa di imballaggi farmaceutici; perduti gli altri quattro figli [...] , opera radiofonica in un atto su libretto proprio e di Giuseppe Brusa (la messa a punto elettronica fu curata da Maderna dall’anno 1000, regia di Gianfranco Bettetini; e Pubblicità ninfa gentile, data con successo alla Piccola Scala (26 marzo 1970), ...
Leggi Tutto
GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] Sinistra dal 1882 al 1886, e il nonno paterno Giuseppe, notaio, avevano partecipato all'insurrezione antiaustriaca di Venezia E. Ledda - G. Salotti, Roma 1991, ad indicem; E. Gentile, La via italiana al totalitarismo. Il partito e lo Stato nel regime ...
Leggi Tutto
MORANDI, Carlo
Mauro Moretti
MORANDI, Carlo. – Nacque a Suna, oggi frazione di Verbania, il 6 marzo 1904, da Eugenio Ambrogio, farmacista, e da Maria Carolina Cambieri.
Il padre, che lo stesso Morandi [...] già in contatto con le imprese che facevano capo a Giovanni Gentile e a Volpe. Nel 1929 consegnò la prima delle 45 voci strinse i propri contatti, anche tramite Ugo Spirito, con Giuseppe Bottai, che divenne per lui un importante interlocutore. Erano, ...
Leggi Tutto
RAGGHIANTI, Carlo Ludovico
Emanuele Pellegrini
RAGGHIANTI, Carlo Ludovico. – Nacque a Lucca il 18 marzo 1910 da Francesco, geometra, e da Maria Cesari, secondogenito dopo la sorella Erminia (1908-1991). [...] alla Scuola normale superiore di Pisa, diretta da Giovanni Gentile, entrò in contatto con il vivacissimo gruppo di studiosi , l’antifascista Ragghianti ricevette dal ministero guidato da Giuseppe Bottai, quello dell’Educazione nazionale, l’incarico di ...
Leggi Tutto
Antonio Fichera
Il grande revival del ‘Capitano’ Salgari
Cento anni fa moriva Emilio Salgari, uno degli scrittori italiani più affascinanti e singolari. Sempre più rivalutato dalla critica moderna – sono [...] di scusarmi se rispondo molto, anzi troppo in ritardo al suo gentile invito, ma non sono tornato che ieri da un viaggio all’estero santa ragione con un collega del quotidiano L’Adige, Giuseppe Biasioli, che dalle pagine del suo giornale osa nutrire ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] fila delle camicie rosse per combattere sotto il comando di Giuseppe Garibaldi. Finito il liceo, Rodolico lasciò la Sicilia per austriaci a Trento il 12 luglio del 1916), Giovanni Gentile e Gaetano Salvemini.
Quest’ultimo condivideva con Rodolico l ...
Leggi Tutto
VIGLIARDI PARAVIA
Giorgio Chiosso
– Il nome della famiglia torinese Vigliardi (poi dal 1892 Vigliardi Paravia) è legato a una delle più importanti case editrici italiane, fondata da Giovan Battista [...] Baccini, Emilio Salgari, Giovanni Faldella, Anna Vertua Gentile, Augusto Vittorio Vecchi (narrativa).
Venuti a mancare nell’immediato primo dopoguerra Carlo e Lorenzo, e ritiratisi dall’attività Giuseppe e Giacinto (l’altro fratello, Vincenzo, era ...
Leggi Tutto
MONTANI, Francesco
Maria Pia Paoli
– Nacque a Pesaro il 12 ag. 1673 dal conte Alfonso e da Porzia Gottifredi, di famiglia romana. Primogenito, ebbe tre fratelli: Cesare (1675-1729), Giulia (1676-1754, [...] ’imitazione dei classici. A queste affermazioni si oppose Giovan Giuseppe Orsi, che nel 1703 dette alle stampe le sue esprime il M., si stava «sempre in traccia dell’aggradevole e del gentile» (Lettera, pp. 22 s.). Nella visione del M. la politesse ...
Leggi Tutto
LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] 'Enciclopedia Italiana le voci Logica matematica e Peano Giuseppe, ed effettivamente egli si dimostrò, in varie esiti; sforzi, tuttavia, resi vani dalle conseguenze della legge Gentile sulle Università che portò alla chiusura della facoltà di chimica ...
Leggi Tutto
consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...