UBERTI, Bonifazio
Cristiano Lorenzi
(Fazio) degli. – Discendente dell’illustre famiglia ghibellina bandita da Firenze fin dai tempi del bisnonno Manente, detto Farinata (1267), nacque verosimilmente [...] madre. Ignoriamo la data precisa della sua nascita, che Giuseppe Corsi (Il Dittamondo..., 1952, II, p. 169 nota of Italian literature and culture, XXII (2014); Valorosa vipera gentile. Poesia e letteratura in volgare attorno ai Visconti fra Trecento ...
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PIGA, Franco.
Giuseppe De Luca
– Nacque a Roma il 18 marzo 1927 da Luisa Bonnard e da Emanuele, magistrato sardo presidente di Sezione della Corte di Cassazione e poi presidente onorario della stessa [...] e la Storia, 2009, n. 1, pp. 153-166; F. Cavazzuti, Bricolage nei quarant’anni della Consob e dintorni, in Moneta e Credito, 2015, vol. 68, n. 272, pp. 419-458. Si ringrazia Matteo Landoni per la ricerca bibliografica e la gentile collaborazione. ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] dei circa venti componenti, insieme ai cugini Domenico e Giuseppe (il legame di interessi coi quali sarebbe stato confermato perpetuo, dopo la fine del dogato. Insieme a Marc’Antonio Gentile fu nominato a trattare con le Compere di S. Giorgio il ...
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STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] Carandini, Ferrara, Cattani, Francesco Libonati e Panfilo Gentile – raccolse i liberali di sinistra decisi a e in Parlamento. Le contestazioni al vertice e alla direzione di Giuseppe Petrilli (1960-1978) crebbero negli anni Settanta. Fu Storoni a ...
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NUVOLONE, Panfilo
Francesco Frangi
NUVOLONE, Panfilo. – Figlio di Michele, nacque tra il 1578 e il 1581 verosimilmente a Cremona.
Pur in assenza di attestazioni d’archivio, tutto concorre infatti a [...] in S. Maria della Passione, in S. Maria della Passione e il Conservatorio Giuseppe Verdi a Milano, Milano 1981, pp. 135-139; S. Coppa, Un ciclo inedito di P. N. ad Appiano Gentile, in Aplanum, 1986, pp. 60-75; Id., in Il Seicento a Bergamo (catal ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] motivi di eredità, la nipote Marina e suo marito Carlo Giuseppe genitori di Leopoldo – che l’unità tra le due il fascismo. 1943-1948, Milano 1999, p. 174; E. Gentile, Il totalitarismo alla conquista della Camera Alta, Inventari e Documenti, Catanzaro ...
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MONTAGNANA, Bartolomeo
Franco Bacchelli
MONTAGNANA, Bartolomeo. – Nacque a Padova probabilmente verso il 1380 da Giacomo, un chirurgo appartenente a una famiglia originaria di Granarolo Mantovano trasferitasi [...] stato portato a contrarre debiti con quel banchiere ebreo Giuseppe, che fu poi inquisito per non aver chiesto la . 128), il condottiero abruzzese al servizio della Repubblica di Venezia Gentile da Leonessa (cons. 133), fra Bernardino da Siena (cons. ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] giunge a Venezia il vicedomino della Camiola Giuseppe Rabatta per annacquare - per conto degli . Donazzolo, I viaggiatori ven., Roma s. d. [1927], pp. 172 ss.; G. Gentile, Il pensiero it. del Rinascimento, Firenze 1955, p. 242; G. Cozzi, Il dogo ...
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VALGIMIGLI, Manara
Roberto Greggi
– Nacque a San Piero in Bagno, paese dell’Appennino tosco-romagnolo nell’alta valle del Savio, il 9 luglio 1876 dal maestro elementare Antonio, modiglianese di salda [...] per le pagine della Critica, ne affidò la recensione a Giuseppe Antonio Borgese: recensione «severissima» (così Valgimigli la definì medio, che segna la sua adesione alla riforma Gentile portata a compimento dall’esecutivo fascista, salva restando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] e Novecento, segnato dai nomi, fra gli altri, di Giuseppe Peano, Federico Enriques e dello stesso Volterra, genera, infatti che nel campo educativo fu segnato, per l’influenza di Gentile e della sua riforma scolastica e universitaria, da un’inversione ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...