SESTAN, Ernesto
Giuliano Pinto
– Nacque a Trento il 2 novembre 1898 da Corrado e da Carolina Calioni.
I genitori appartenevano a famiglie insediate da tempo ad Albona (ora Labin, nell’Istria croata): [...] angusti.
Nel 1929, su segnalazione di Russo a Giovanni Gentile, Sestan fu chiamato all’Enciclopedia italiana come redattore ( di Morandi, collaborò a Primato, la rivista diretta da Giuseppe Bottai, con il saggio Risorgimento italiano e unità tedesca ...
Leggi Tutto
GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] due capitelli di marmo di ordine composito lavorati in Carrara da Giuseppe Poli… per servizio delle due colonne da ponersi nella porta i ritratti di Domenico Sorrentino e di sua moglie Margherita Gentile, per la cappella del Crocifisso in S. Maria ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] uomo è ciò che mangia». L’opera, tradotta in italiano da Giuseppe Bellucci, uscì nell’edizione Treves soltanto nel 1871, con il titolo tesi suffragata dallo stesso Lombroso e poi da Giovanni Gentile. Quanto al lavoro teorico di Lombroso, Moleschott ...
Leggi Tutto
QUEIROLO, Francesco Maria
Cristiano Giometti
QUEIROLO, Francesco Maria. – Nacque a Genova nel 1704 da una famiglia di umili origini. Non è nota l’identità dei genitori, ma Carlo Giuseppe Ratti (1762) [...] si impegnò a eseguire un’opera in marmo per il marmoraio Giuseppe Macetti, la cui natura è precisata in un documento del 16 dei cardinali della famiglia Sangro (Leone, Oderisio, Rinaldo, Gentile e i due Teodino); la figura della Sincerità (1754- ...
Leggi Tutto
GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] G. avrebbe dedicato una ponderosa biografia in due volumi (Giuseppe Silvestri. L'amico della studiosa gioventù, Prato 1874); fra e il propugnatore "dell'alleanza della religione e della libertà" (Gentile, G. Capponi…, p. 237).
Ciò può anche spiegare ...
Leggi Tutto
TIMPANARO, Sebastiano
Giorgio Piras
TIMPANARO, Sebastiano. – Nacque a Parma il 5 settembre 1923 da Sebastiano sr. (1888-1949) e da Maria Cardini (1890-1978).
Il padre, fisico con ampi interessi filosofici [...] di essere nominato nel 1942, per iniziativa di Giovanni Gentile, direttore della pisana Domus Galilaeana. La madre, gli altri i corsi di Giorgio Pasquali, Giacomo Devoto e Giuseppe De Robertis, che lo indirizzò verso i successivi studi leopardiani. ...
Leggi Tutto
CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] di compilare, per dimostrare l'innocenza del padre, Giuseppe, e degli zii, Gennaro e Pasquale.
Quando l postunitario, Milano 1979, ad Ind.; G. Fortunato, Carteggio, a cura di E. Gentile, I-IV, Roma-Bari 1978-1981, ad Indices; A. De Leo, C. ...
Leggi Tutto
MATURI, Walter
Roberto Pertici
– Nacque a Napoli il 15 nov. 1902 da Egidio, medico, e da Beatrice Lauria. La famiglia era originaria di Latronico, in provincia di Potenza, di cui il padre, durante il [...] a Roma, in filosofia, il 2 luglio 1926, discutendo con G. Gentile una tesi su J. de Maistre rimasta inedita (una parte fu pubblicata Pesante, Un inedito di W. M.: «Il pensiero di Giuseppe de Maistre», in Miscellanea Walter Maturi, Torino 1966, pp. 3 ...
Leggi Tutto
DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] vescovo di Caserta e commissario del S. Offizio, Deodato Gentile, fece trasferire la D. in un monastero femminile della falsa dottrina insegnata da lei, dalp. Aniello Arciero e da Giuseppe de Vicariis, col reassumo del processo contra di essi, e con ...
Leggi Tutto
SCHUBERTH, Federico Emilio (Emilio Federico)
Maria Natalina Trivisano
– Nacque l’8 giugno 1904 a Napoli, figlio di Gotthelf e di Fortura Vittozzi.
Venne alla luce nel pieno centro storico di Napoli, [...] ) di Ivo Perilli, e Femmina incatenata (1949) di Giuseppe De Martino.
Una delle prime clienti che la contessa Ratti Bellezza, XIX (1959), 3, pp. 110 s.; I. Brin, Moda bella e gentile, in Corriere d’informazione, 21-22 luglio 1960, p. 7; M. Pezzi, La ...
Leggi Tutto
consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...