VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] , da bambino Tiziano fu mandato alla bottega veneziana di Gentile Bellini e poi a quella di Giovanni Bellini. Vasari sorella di Cecilia, sposò un altro residente della zona, Giuseppe Zuccato, che sembrerebbe un congiunto dei mosaicisti Francesco e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] Torino, o Giovanni Battista Pirelli (1848-1932), allievo di Giuseppe Colombo al Politecnico di Milano.
Proprio a Milano, presso la carica dall’ottobre 1922 a tutto il giugno 1924. Gentile portò a compimento una serie di riforme dell’istruzione di ogni ...
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Genesi e struttura della società
Davide Spanio
Scritta da Giovanni Gentile tra l’agosto e il settembre del 1943, «a sollievo dell’animo in giorni angosciosi per ogni Italiano», ma anche «per adempiere [...] al cospetto dell’assoluto (p. 6).
Del resto, Giuseppe Mazzini, che «di libertà se ne intendeva», non andava non può ricevere se non quel che dà», dandolo a se stesso. Gentile poteva allora concludere che «chi ha diritto è sempre colui che abbiamo il ...
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Genti e paesi
Vinicio Ongini
Quanti siamo?
Il mondo è un posto molto affollato. Ci sono 6 miliardi di persone. Soltanto i bambini sono quasi un miliardo! Il paese con più abitanti al mondo è la Cina. [...] persone erano tornate per il censimento e così nella confusione Giuseppe e Maria non trovarono altro posto per dormire che una meglio. Sofia, per esempio, scopre che il Grande Gigante Gentile è l'essere più pacifico dell'Universo. Ora che lo ...
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Croce e il liberalismo
Marcello Mustè
La teoria liberale di Croce ha sempre sollevato, fin dal primo delinearsi, la giustificata diffidenza dei sostenitori del liberalismo classico, di coloro che guardavano [...] il 1927, che certo salvava dall’accusa le figure di Giuseppe Zanardelli e Giovanni Giolitti, ma che era rivolta, dalla prima italiano, 1° vol., Le premesse storiche e filosofiche: Croce e Gentile, Napoli 2005, pp. 353-99.
C. Marco, Benedetto Croce ...
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L'Istituto Universitario di Architettura
Guido Zucconi
L’Istituto Universitario di Architettura (I.U.A.V.)
La nascita del Regio Istituto Superiore di Architettura (1923-1945)
È opinione diffusa che [...] stata possibile soltanto nel quadro della riforma Gentile e di un riordino generale dei profili dalle Assicurazioni Generali, per un totale di 1.070.000 lire. Cf. lettera di Giuseppe Samonà a Mario Mainardis, direttore S.A.D.E., del 12 marzo 1956, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] e delle loro riviste – da Giovanni Papini a Giuseppe Prezzolini, da «Leonardo» a «La Voce».
Nella quello della historia rerum gestarum. È stato proprio Croce (e con lui Gentile) a sostenere sul piano storiografico – riuscendo a imporla ‒ la tesi ...
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Rosmini e Gioberti
Luciano Malusa
Una tesi di laurea che è ben più di uno scritto giovanile
Quando, come allievo della Scuola Normale, si avviò a concludere i suoi studi presso la facoltà di Filosofia [...] cure sotto il profilo dell’evidenziazione di dottrine significative. Di lui Gentile ripubblicò (Nuova protologia, 2 voll., 1912) i testi inediti raccolti molti anni prima da Giuseppe Massari (Della protologia, 2 voll., 1857), confrontandoli con brani ...
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Storia del Regno di Napoli
Aurelio Musi
Un’avvertenza importante
Scritta in tre mesi, la Storia del Regno di Napoli esce a puntate nel 1923-1924 su «La Critica» ed è pubblicata in volume nel 1925. L’“Avvertenza” [...] filosofica e scientifica nel tardo Seicento con Tommaso Cornelio, Giuseppe Valletta, Francesco D’Andrea, Leonardo Di Capua, per lettera a Umberto Zanotti Bianco il fatto che Croce, come Gentile, non credesse alla geografia (Galasso 1990, 2002, p. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La formazione professionale tra filantropia e istituzioni
Elena Canadelli
Il contributo della filantropia: uno sguardo d’insieme
Dagli inizi dell’Ottocento alla prima metà del Novecento l’istruzione [...] realtà locali, almeno fino alla promulgazione della riforma Gentile, che segnò tra l’altro la nascita dei licei evoluzione, soprattutto in alcune aree del Paese.
Scenari postunitari: Giuseppe Colombo e il boom delle scuole-officina
In una Milano ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...