TUCCI, Giuseppe
Gherardo Gnoli
(XXXIV, p. 461)
Orientalista italiano, morto a S. Polo dei Cavalieri, presso Tivoli, il 5 aprile 1984. Dal 1947 al 1978 fu presidente dell'Istituto italiano per il Medio [...] 1933, divenendone vicepresidente (1934) sotto la presidenza di G. Gentile. Fu membro di numerose accademie e società di studi italiane e cinese dal 1930 al 1932), Gururājamañjarikā. Studi in onore di Giuseppe Tucci, 2 voll. (1974), e dall'IsMEO, in ...
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PITRÈ, Giuseppe
Raffaele CORSO
Folklorista, nato il 21 dicembre 1841 in Palermo, dove morì il 10 aprile 1916. Adolescente, nel 1860, seguì a Napoli il prodittatore A. Mordini, che recava a Vittorio [...] , L'opera di G. P., ivi 1916; G. A. Cesareo, G. P. e la letteratura del popolo, Palermo 1916; G. Gentile, Il tramonto della cultura siciliana, Bologna 1917; R. Corso, Folklore: storia, obietto, ecc., Roma 1924: id., Sviluppo stor. dell'etnografia ...
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SAITTA, Giuseppe
Filosofo e storico della filosofia, nato a Gagliano Castelferrato, Enna, il 7 novembre 1881. Dopo aver insegnato nelle università di Firenze, Cagliari e Pisa, tenne (dal 1932) la cattedra [...] e poi (fino al 1952) quella di filosofia teoretica nella stessa università.
Il S. s'ispira al pensiero del Gentile, che ebbe maestro all'università di Palermo; ma, a differenza dell'attualismo che concepisce la religione come momento dialettico ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] quel secolo appartengono altri maestri illustri come Gentile da Foligno, Giovanni dei Dondi, Galeazzo di dell'anatomia compì la grande scuola di Vienna della quale fu maestro Giuseppe Hyrtl e le scuole tedesche che si vantano dei nomi di Giacomo ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] sotto l'influenza di un altro campione di quella branca, Gentile da Fabriano; molto attivo a Venezia cui in parte si dove s'affiancò a una persistente corrente bizantineggiante), nel Sogno di Giuseppe del Museo di S. Marco, e negli arconi del portale ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] di ogni realtà nella presente storia dello spirito, il Gentile è infatti il più rigoroso e compiuto teorico in gli scritti dei Napoletani che avevano collaborato all'azione riformatrice di re Giuseppe e di Murat: tra i quali D. Winspeare (Storia degli ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] agitava e cominciava l'emigrazione giacobina: il medico Giuseppe Dessaix e altri savoiardi fuggirono a Parigi e sue origini in poi, ivi 1892; storia del pensiero politico: G. Gentile, L'eredità di V. Alfieri, Venezia 1926; P. Gobetti, Risorgimento ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] , La Grecia al femminile, Roma-Bari 1993. Sui temi della comunicazione, dell'oralità, del loro ruolo socioantropologico: B. Gentili, Poesia e pubblico nella Grecia antica, Roma-Bari 1984. Per nuove indagini sugli aspetti della tecnologia antica: J ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] uso erano anche l'offerta primaverile delle viole (violatio) e le offerte vendemmiali dell'autunno. E del resto la consuetudine gentile di portare fiori alle tombe fu sempre molto diffusa nel mondo romano, e vi accennano spesso le iscrizioni metriche ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] España invertebrada, Madrid 1922; Azorin (Martínez Ruiz José), Rivas y Larra, Razón social del romanticismo en España, ivi 1916; G. Le Gentil, Le poète Bréton de los Hereros et la société espagnole de 1830 à 1860, Parigi 1909; J. Dornhof, J. N. Böhl ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...