RUFFINI, Francesco
– Nacque a Lessolo Canavese (presso Ivrea) il 10 aprile 1863, da Martino – avvocato e magistrato, la cui famiglia era originaria della vicina Andrate – e da Elisa Ambrosetti.
Rimasto [...] Napoli (che era recalcitrante) il trasferimento di Giovanni Gentile da quella di Pisa; il 24 giugno 1924 ( venne frequentemente citato nei dibattiti all’Assemblea costituente (da Giuseppe Dossetti, Stefano Jacini, Meuccio Ruini, Palmiro Togliatti, ...
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Nacque ad Albino (Bergamo) il 25 aprile 1872, da Antonio, di famiglia nobile, e da Enrichetta Camozzi.
Nel paese natale compì gli studi elementari, mentre frequentò le scuole medie e il liceo classico [...] altri cinque, fino al 1900.
Fondamentale fu l’insegnamento di Giuseppe Carle, titolare di filosofia del diritto, che scelse come suo , potremmo dire. Netta la distanza da Giovanni Gentile. Analoga la differenza dagli orientamenti di Giorgio Del ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] non ne ratificarono il trasferimento e il ministro Giuseppe Bottai, benché favorevole, si astenne dal convalidarlo . Resta, Firenze 2012-2013.
Fra i carteggi, si vedano: L. R. - Giovanni Gentile, a cura di R. Pertici - A. Resta, Pisa 1997; L. R. - ...
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RUSTICI, Francesco detto il Rustichino
Annalisa Pezzo
– Nacque a Siena da Vincenzo e da Pompilia Landi e fu battezzato il 20 aprile 1592, padrino il pittore Anselmo Carosi (Bagnoli, 1980, p. 186). Sulla [...] . Un dipinto con S. Agnese (Roma, coll. Giuseppe Resca), di cui s’ignora la provenienza, è replicato Siena 2010, pp. 666-702 (con bibl. precedente); M. Maccherini, «Un gentile caravaggesco» a Siena: F. R., in I caravaggeschi..., a cura di A. ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] Ottavio Pantagato, Benedetto Egio, Gabriele Faerno, Gentile Delfini, Annibal Caro. Una precedente versione cura di M.H. Crawford, London 1993, ad ind.; K.A. Gersbach, Giuseppe Panfilo, OSA..., in Analecta Augustiniana, LVIII (1995), pp. 45-83; J.-L ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] stilo e un graffito con le Tre Grazie, simbolo del genio gentile di Appiani (Mazzocca, 1989, pp. 113-124, e 1998 ), 2-4, pp. 135-139; A. Musiari, La lunga stagione classica. Giuseppe Franchi, Camillo Pacetti, P. M., in La città di Brera. Due secoli ...
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VERA, Augusto
Jonathan Salina
– Nacque il 4 maggio 1813 ad Amelia, in Umbria, da Sante e da Giovanna Altieri.
Il suo nome completo era Augusto Filippo Nicola Olimpiade. La famiglia era dedita da generazioni [...] Vera partecipò insieme all’altro filosofo italiano Giuseppe Ferrari: entrambi, stante l’ostilità dello . 213-217; Id., A. V. Saggio biografico, Napoli 1887; G. Gentile, Le origini della filosofia contemporanea in Italia, I-III, Messina 1917-1923, ad ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] ); Gioberti-Massari. Carteggio, a cura di G. Balsamo Crivelli, Torino 1920, ad ind.; V. Gioberti, Epistolario, a cura di G. Gentile - G. Balsamo Crivelli, III, V, VII, IX e XI, Firenze 1928-37, ad indices; N. Tommaseo, Diario intimo, a cura ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] volta con la qualifica di pittore; mentre i colleghi Gentile Bellini e C. Caselli compaiono in qualità di testimoni , in Per l'arte. Da Venezia all'Europa. Studi in onore di Giuseppe Maria Pilo, I, Dall'antichità a Caravaggio, a cura di M. Piantoni ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] un caminetto (1544) e quattro statue di benemeriti, Gerolamo Gentile (1538-39), Giovanni Gioacchino da Bassano (1545), Giano una figlia, Marta, sposata allo scultore Niccolò Longhi; il nipote Giuseppe in un documento del 29 sett. 1555 è citato come ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...