CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...]
Ricordiamo le successive edizioni pubblicate a Genova: nel 1604, presso Giuseppe Pavoni, in 12°; nel 1615 in carta azzurra con aggiunti dal C. e da C. Congio, annotazioni di Scipione Gentile e di Giulio Guastavini, argomenti di O. Ariosti (nel ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] del M. fu fondamentale per l’assunzione nel 1912 di G. Amendola come corrispondente da Roma, nel 1917 di G. Gentile come editorialista e di E. Buonaiuti come corrispondente vaticano (maggio 1918).
Dal 15 maggio al 15 luglio 1913 pubblicò sulla ...
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OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] 1903, dove componeva la commissione insieme con Pompeo Molmenti e Giuseppe Giacosa).
La sua attività di critico d’arte gli valse di Ojetti, venne sostanzialmente ignorato dalla riforma Gentile, che riaffermava il ruolo separato delle Accademie, ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] di Firenze sin dal 1855. Fu quindi allievo di Giuseppe Bezzuoli, dal cui insegnamento di tipo accademico e tradizionale il Selvatico (1863) lo giudicò "ricco di verità e di gentile avviamento di affetti, e per di più condotto con quella semplicità ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] anni del ciclo di studi riformato nel 1923 da Giovanni Gentile ministro della Pubblica istruzione. Ne uscì, diplomato maestro, nell Figlio di Genia era Gianfranco Azzali che insieme a Giuseppe Morandi era stato uno dei giovani collaboratori di Lodi ...
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FUÀ, Giorgio
Roberto Giulianelli
Nacque ad Ancona il 19 maggio 1919. Suo padre, Riccardo, era allora un giovane medico, che aveva percorso l’itinerario professionale seguito dai maschi della famiglia [...] a suo favore si fosse espresso nientemeno che Giovanni Gentile. Pur breve, il periodo trascorso a Pisa gli permise Fontane di Roma per discutere del Piano del lavoro proposto da Giuseppe Di Vittorio.
Non meno sofferta, per lui, fu la ricerca ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] 1921, pp. 35-40; R. Zagaria, Intorno ad A. D., Andria 1924; F. Torraca, Scritti vari, Milano-Roma 1928, pp. 464-84; G. Gentile, Ricordi di A. D., in Memorie ital. e problemi d. filosofia e d. vita, Firenze 1937, pp. 183-203; B. Croce, Conversazioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XI e XII producono un numero straordinariamente grande di poemi epici. Tutti i generi della poesia [...] ?”. [185] Rispose: “Il supremo maestro di palazzo fu gentile con me, adoperandosi grandemente perché io non soffrissi la mancanza seconda sulla storia di Enea. Poco più tardi Giuseppe di Exeter scrive la Frigii Daretis Ylias, rielaborazione ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] fu raggiunto e superato da un terzetto di inseguitori guidato da Giuseppe Olmo. L’impresa gli valse nondimeno ampia notorietà e l sul traguardo che mi era familiare sia stato un gentile regalo degli avversari che mi sapevano al tramonto. Un ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] , sorella di Elisabetta moglie dell'imperatore Francesco Giuseppe. Sulla designazione influì la fede cattolica della F. II di B. 1862-1894, a cura di A. Gentile, Napoli 1988, conferma la mediocrità intellettuale, la rassegnazione, la religiosità ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...