GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] da contrasti con taluni suoi maestri, specialmente dopo la conferenza su Giuseppe Mazzini e il suo idealismo politico e religioso (ibid. 1904) collaborazione che gli erano state fatte da Giovanni Gentile con prospettive di onori e cariche; collaborò ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] metropoli partenopea Telesio nel 1570 licenzia per i tipi di Giuseppe Cacchi la seconda versione del De natura, con il titolo ; e però essi additano nel Cosentino uno degli eroi del pensiero (Gentile 1911, 3a ed. 1955, p. 231).
Fiorentino, che aveva ...
Leggi Tutto
Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] (la polemica aveva un precedente settecentesco nella disputa tra Giuseppe Parini e padre Paolo Onofrio Branda). Quanto al purismo anche tra gli educatori. A sua volta, l’Idioma gentile fu soggetto alla severa critica di ➔ Benedetto Croce, che ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] latino che in un volgare "vago", "regolato", "gentile". Poiché dello "scriver regolatamente" si era già discusso commento alle Imprese del pittore Battista Pittoni, alla Vita di Giuseppe figlio di Giacobbe "descritta in ottava rima", Giolito 1556, ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] - liquidava definitivamente il fresco ricordo dello studio di Giuseppe Pellizza (suicidatosi nel 1907), a Volpedo. Sempre nel e limitata collaborazione all'Enciclopedia Italiana di Giovanni Gentile, avviata solo dopo l'abbandono di Ojetti, nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] -religiosa (Discorsi di religione [1920], in Opere complete di Giovanni Gentile, 37° vol., 1935, p. 10).
A conferma, seppur per consigli sugli studi e la ricerca a colloquio con Giuseppe Capograssi e ostentando la sua scelta per il diritto ...
Leggi Tutto
DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] questa fase. Un Leo nuovo prendeva forma: regista e uomo gentile, maestro carismatico, promotore di senso etico.
Si profilò qui (1994-1997); diventò consulente artistico del teatro Giuseppe Verdi di Salerno; strinse rapporti sempre più stretti ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] , oggi al Museo di S. Martino, nel busto di Michele Gentile (1616-1621), nella cattedrale di Barletta, nel S. Ignazio del S. Maria dei Monti (fondata nel 1628) e in S. Giuseppe dei Vecchi a San Potito, commissionata nel 1634 e realizzata più tardi ...
Leggi Tutto
ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] Mantova, Abbozzo della Vita di mons. Martini steso da don Giuseppe Scardovelli, s.d., specie f. 69; Archivio di . Orano, A., in I moderni, II, Milano 1909, pp. 123-168; G. Gentile, R. A., in La filosofia in Italia dopo il 1850 - I positivisti, in La ...
Leggi Tutto
GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] pubblicare fin dal 1932 con un saggio su L’etica di Giuseppe Butler (XXXIII, pp. 281-303).
Non si trattava solo scelta.
Non era un'impresa facile: i rapporti di Garin con Gentile e con Croce furono infatti assai complessi e si modificarono, e ...
Leggi Tutto
consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...