Olimpiadi - Repertorio: OLIMPIADI ESTIVE
OLIMPIADI ESTIVE
ATENE 1896
ATLETICA
100 m maschile
1. Thomas Burke USA
2. Fritz Hofmann GER
3. Frank Lane USA
3. Alojz Sokol HUN
400 m maschile
1. Thomas [...] USA
2. Klaus Beer GDR
3. Ralph Boston USA
salto triplo maschile
1. Viktor Saneyev URS
2. Nelson Prudencio BRA
3. GiuseppeGentile ITA
lancio del peso maschile
1. Randy Matson USA
2. George Woods USA
3. Eduard Gushchin URS
lancio del disco ...
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Atletica - Le specialità: i salti
Giorgio Reineri
I salti
Il salto in alto maschile
Questa disciplina, certamente conosciuta e praticata nella Grecia antica, non faceva tuttavia parte di alcun programma [...] il titolo di più grande saltatore sulla terra battuta, un primato che nessuno avrebbe mai più potuto togliergli.
GiuseppeGentile, in un'indimenticabile gara olimpica a Città del Messico 1968, migliorò ‒ in fase di qualificazione ‒ il record di ...
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FERNANDI (Fernando, Ferrandi, Ferrando, Ferrante), Francesco, detto l'Imperiali
Adriana De Palma
Nacque a Milano nel 1677 (cfr. Clark, 1964, p. 233 n. 25) o nel 1679 (Pio, 1724), da Domenico e da Francesca [...] ). Tale produzione gli procurò un discreto successo tra i collezionisti italiani e stranieri - il 20 luglio 1726 l'abate GiuseppeGentile scriveva al suo cliente Lothar Franz von Schönborn per segnalargli il F. che "è non solo historico e eroico ...
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Saneyev, Viktor
Giorgio Reineri
Unione Sovietica • Sukhumi (Georgia), 3 ottobre 1945 • Specialità: Salto triplo
Alto 1,88 m per 80 kg, fu un 'triplista' magnifico per struttura, tecnica e continuità [...] dove una serie di grandi prestazioni e rapidi avvicendamenti nella conquista del record mondiale vide protagonisti l'italiano GiuseppeGentile, il brasiliano Nelson Prudencio e appunto Saneyev che concluse la prova con la misura vittoriosa di 17 ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] sollevati da Léger non trovarono risposta, cosa che portò il moderatore a far visita al più stretto collaboratore di Gentile, Giuseppe Lombardo Radice, che lo accolse cordialmente e che si dichiarò pronto a concedere l’autorizzazione a sostituire il ...
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TENTORI, Tullio
Enzo V. Alliegro
– Nacque l’11 aprile 1920 a Napoli da Ida Merola, figlia di un insegnante partenopeo di lingua francese, e da Egidio Tentori, nato e residente a Roma, direttore della [...] di lettere e filosofia dell’università capitolina, presso la quale seguì i corsi di Natalino Sapegno, Giovanni Gentile, Giuseppe Tucci, ed entrò in contatto con Raffaele Pettazzoni, fondatore italiano della storia delle religioni di indirizzo laico ...
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Bignami, Enrico
Giornalista (Lodi 1844 - Lugano 1921). Rimasto durante l’adolescenza l’unico sostegno della famiglia, non poté frequentare le scuole se non come uditore. Da questa diretta esperienza [...] a Milano nel 1882. Nel 1906 diede vita, con Arcangelo Ghisleri e Giuseppe Rensi, a una nuova rivista, «Coenobium», che ebbe tra i suoi collaboratori Giovanni Gentile, Giuseppe Prezzolini, Romolo Murri, André Gide e Miguel de Unamuno. La rivista era ...
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Gentile, Giovanni
Giuseppe Bedeschi
La filosofia al potere
Gentile è stato, insieme a Benedetto Croce, l’artefice della rinascita della filosofia idealistica in Italia nei primi decenni del Novecento, [...] , la quale poteva realizzarsi solo nei rapporti interumani, cioè nella società.
L’adesione al fascismo e la riforma della scuola
Gentile aderì al fascismo, nel quale vide l’artefice dello «Stato etico», in cui l’individuo non sarebbe stato più un ...
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RENSI, Giuseppe
Fabrizio Meroi
RENSI, Giuseppe. – Nacque a Villafranca di Verona il 31 maggio 1871 da Gaetano, medico, e da Emilia Wallner, di origini salisburghesi.
Nella famiglia paterna, di tradizioni [...] nazionalista (1895-1906), Milano 2000; G.M. Barbuto, Nichilismo e Stato totalitario. Libertà e autorità nel pensiero politico di Giovanni Gentile e G. R., Napoli 2007; F. Meroi, G. R. Filosofia e religione nel primo Novecento, Roma 2009; P. Macaluso ...
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Gentile: Manzoni e Leopardi
Gaspare Polizzi
L’attenzione per l’opera di Giacomo Leopardi (1798-1837) e di Alessandro Manzoni (1785-1873) rimane costante in Gentile per tutta la vita. L’impegno critico [...] Fausto Ghisalberti), e i consigli richiesti su figure di studiosi manzoniani, arrivati fino al duce, dei quali Gentile diffida, come nel caso di Giuseppe Lesca, curatore della prima edizione a stampa del Fermo e Lucia (1916) e dell’edizione di Tutte ...
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consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: c. una chiesa, un altare; c. l’ostia,...
neocomunitarismo
s. m. Riproposizione di un sistema sociale e civile nel quale la storia e gli interessi di una comunità, locale o globale, prevalgono sulle singole individualità. ◆ [tit.] La strada moderata al neocomunitarismo (Giornale,...