BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] due tendenze. La prima, che faceva capo a Rosario Garibaldi Bosco, sosteneva lo stretto coordinamento dei socialismo siciliano e del La Critica Sociale. La seconda tendenza, sostenuta da Giuseppe De Felice Giuffrida, proponeva la costituzione di un' ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] 1870, con lo scritto Pensieri d'un lettore dell'opuscolo di Giuseppe Mazzini "Dal Concilio a Dio" pubblicato sul Dovere, marcò le dei Vosgi come ufficiale di ordinanza di G. Garibaldi. Divenivano intanto sempre più esplicite le sue simpatie per ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] chiamando a rapporto da Roma l'avv. De Dominicis, cui, nel precipitare, verso la metà di ottobre, della situazione (Garibaldi aveva deciso l'invasione dello Stato romano e Parigi imponeva un pronto intervento), chiese l'organizzazione di una decisiva ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] famiglia fino al 1900.
Fonti e Bibl.: Le carte di Giuseppe Pace sono conservate, insieme a quelle del padre Muzio e dei ind.; G. Oddo, Il brigantaggio o l’Italia dopo la dittatura di Garibaldi, III, Milano 1868, pp. 336 s.; G. Ricciardi, Una pagina ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] - svolsero il compito tattico di coprire un fianco di particolare importanza per l'avanzata dei volontari comandati da G. Garibaldi. Al termine del conflitto gli fu conferito l'incarico di regio commissario della provincia di Mantova che espletò dal ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] sottotenente di complemento di fanteria, nel 1925 era entrato nell'Accademia militare di Modena raggiungendo il grado di tenente nel luglio 1928. Nei primi mesi del 1929 aveva seguito un corso di radiotelegrafista ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] un sollevamento nella capitale che precedesse l'arrivo di G. Garibaldi e orientasse il nuovo sovrano Francesco II a un'alleanza con sferrò un attacco personale, affidato al deputato Giuseppe Saracco. Gli era contestata la collaborazione prestata ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] subito ridotti a cinque e poi condonati dall'imperatore Francesco Giuseppe il 18 genn. 1852. Ma di lì a poco 1866 il G. fondò la Società operaia di mutuo soccorso G. Garibaldi; quindi fu più volte assessore comunale ai Lavori pubblici e presidente ...
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FAVA, Francesco Saverio
Alessandra Cavaterra
Nacque a Salerno il 3 luglio 1832 da Francesco, nobile, patrizio di Amantea, e dalla bresciana Nicoletta Paoletta Profitti. Compì i suoi studi a Napoli, [...] questo amaro epilogo: esonerato dal servizio dal governo dittatoriale di Garibaldi l'11 ott. 1860, il 9 giugno 1861 venne con destinazione imprecisata.
Il ministro italiano in Turchia, Giuseppe Bertinatti, fu in certo modo contrariato dal richiamo ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] Tirolo seguendo l'esempio del fratello Antonio, che con G. Garibaldi aveva combattuto nel 1859 e nel 1860. Proprio la morte di la loggia massonica "Giuseppe Pedotti", il cui maestro venerabile era il fratello del M., Giuseppe; alla loggia tuttavia ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...