DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] , Firenze 1952, ad Indicem; A. Gradilone, Storia del sindacalismo, III (Italia), I, Milano 1959, ad Indicem; L. Musini, Da Garibaldi al socialismo. Memorie... dal 1858 al 1890, a cura di G. Bosio, Milano 1961, ad Ind.; L. Cortesi, La costituzione del ...
Leggi Tutto
DELBECCHI, Antonio
Giovanni Assereto
Nacque ad Oneglia (ora Imperia Levante) il 17 genn. 1826, ultimogenito di Giuseppe e di Argentina Semeria.
Rimasto orfano di entrambi i genitori venne costretto [...] fornire denaro ai corpi volontari nella guerra del 1848; Giuseppe Degrossi; Giacinto Serrati ed altri.
Gli anni centrali dell del Sudamerica.
Questi gli scriveva nel febbr. 1862: "Garibaldi, udite le spiegazioni dei cittadini che giorni fa mossero per ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] di Arta, venne provato nei suoi affetti più cari: il 20 novembre il figlio Brunetto, vicecommissario politico della XLVII brigata Garibaldi, fu ucciso in combattimento a Ponte di Lugagnano.
Per il ruolo avuto nella lotta partigiana il F. fu nominato ...
Leggi Tutto
GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] di S. Maria dell'Incoronata (1844), dei gerolomini (1845), di S. Giuseppe dei Nudi (1854) e la cappella del Tesoro nel duomo (1858-59). 6 sett. 1860 - 3 nov. 1860) da G. Garibaldi e G. Trivulzio Pallavicini. Successivamente, ottenne la carica di ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] partecipò il 26-27 nov. 1870 gli valsero una menzione onorevole da parte del suo comandante e la proposta di promuoverlo ufficiale. Garibaldi ne decretò la nomina a sottotenente il 15 genn. 1871, ma il 21 gennaio l'I. cadde colpito a morte nelle fasi ...
Leggi Tutto
COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] irredentismo giuliano. Nel 1931 fondò con Federico Pagnacco e Giuseppe Stefani La Porta orientale, rivista di storia, politica e sotto la presidenza di Gioacchino Volpe e di Ezio Garibaldi. Negli anni Cinquanta fu a Milano consigliere delegato della ...
Leggi Tutto
BRESCI, Gaetano
Bruno Anatra
Nacque a Coiano (Prato) il 10 nov. 1869 da Gaspare e Maddalena Godi. Il padre, modesto artigiano, commerciava in trecce di paglia per cappelli. Dopo aver frequentato la [...] dibattito tra Malatesta e l'anarchico individualista Giuseppe Ciancabilla, direttore di un altro periodico locale L'8 luglio, a Bologna, partecipava all'inaugurazione di un monumento a Garibaldi, poi era di nuovo a Castel San Pietro, quindi il 19 ed ...
Leggi Tutto
BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] democratici della Sinistra. Nel maggio del 1883 il B. era a Parigi e presenziava alla commemorazione che vi si tenne di Garibaldi; il Canini a sua volta svolgeva opera di propaganda in Italia nel tentativo di rendere l'opinione pubblica sensibile al ...
Leggi Tutto
BARONTINI, Ilio
Luciana Trentin
Nato a Cecina (Livorno) il 28 sett. 1890 da Giuseppe e da Emilia Marucci, di famiglia contadina dalle tradizioni socialiste, iscritto al partito socialista dal 1905, [...] 280 s., 321 Ss., 363 (a pp. 255-59 un articolo del B., Le prime storiche battaglie di Guadalaiara); R. Pacciardi, Il battaglione Garibaldi, Lugano 1938, pp. 159, 173 ss., 191, 214 s., 230, 232; G. Pesce, Un garibaldino in Spagna, Roma 1955, pp. 82 ss ...
Leggi Tutto
GENOESE ZERBI, GiuseppeGiuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] , sia nelle attività produttive e commerciali della città. Il padre, capitano della guardia nazionale nel 1860 e sostenitore di Garibaldi, era stato sindaco per tre volte, tra il 1867 e il 1874; eletto deputato nel 1875, era stato confermato ...
Leggi Tutto
garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...