KIRNER, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] al liceo di Trani; di qui fu trasferito nell'aprile del 1892 a Lecce e nel 1895, in seguito a concorso, al liceo Garibaldi di Palermo, donde dopo un anno passò al liceo Vittorio Emanuele II della stessa città, restandovi fino al 1899.
In tutti questi ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] 1848. Il processo, nel quale erano coinvolti Silvio Spaventa, Giuseppe Pica, Antonio Scialoja e molti altri, si concluse nel 1852 l'arrivo dell'esercito sabaudo.
Dopo la partenza di Garibaldi il D., esponente del moderatismo, conservò la carica di ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] Folchi, Gerardo Bruni, Luigi Cecconi, Ivo Coccia, Giuseppe Fuschini e Lamberto Giannitelli, animò la sinistra della sezione 10 sett. 1943, apparve l'articolo del C. Ritorna Garibaldi, che esortava alla resistenza contro i nazisti.
Durante l' ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] toponomastica, di storia e d'erudizione: importanti quella su Giuseppe de Coletti tipografo e giornalista (in Atti e mem. Porta orientale, V (1935), pp. 473-81; Id., Il Circolo Garibaldi di Trieste per l'Italia irredenta, in Rass. stor. d. Risorg., ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] l’esperienza del rinnovamento dell’esercito sardo con coetanei come Giuseppe Govone, Raffaele Cadorna, Maurizio de Sonnaz, Gustavo Mazé tra le due parti e il ferimento anche di Garibaldi. La drammatica situazione fu risolta dallo stesso Pallavicini: ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] comportamento, al giovane ufficiale fu attribuita la croce di S. Giuseppe e la medaglia d'argento al valore sarda.
Tornato in Toscana nel novembre del 1859, dopo i noti contrasti con Garibaldi e il Fanti, comandanti dell'esercito della Lega delle ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] Palamenghi Crispi, Roma 1912, pp. 298 s., 468; A. Agazzi, La morte di F. Nullo in un'interessante lett. ined. del C. a Garibaldi, in Bergomum, n. s., XXIX (1955), 1, pp. 39-43; G. Sylva, L'VIII compagnia dei Mille, Bergamo 1959, ad Indicem; D. Farini ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] nel 1820 e nel 1848 i suoi predecessori - giocò la carta della concessione della costituzione, al momento dell'ingresso di Garibaldi a Napoli il L. aveva già presentato la sua pratica di pensionamento, che le nuove autorità gli riconobbero. Va tenuto ...
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DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] e riceveva con spregiudicatezza, il console di Francia Giuseppe Schiaffino, padre di quell'Anna Giustiniani che I. Del Lungo-P. Prunas, III, Bologna 1920, p. 123; A. Luzio, Garibaldi, Cavour, Verdi, Torino 1924, p. 249; G. Gallo, L'opera di Giorgio ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] qualche noia con la censura pontificia; un anno prima aveva dato alle stampe ad Ancona una "scena drammatica", dedicata a Garibaldi, dal titolo Venezia, Roma e l'Europa. La politica aveva ormai in lui un semplice spettatore dimentico delle battaglie ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...