CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] in bande armate nell'ex feudo Torrebianca sotto il comando di Giuseppe Agosta, il C. spinse il popolo trapanese alla rivolta . S. Mancini. Riprese le armi nel 1866, al fianco di Garibaldi, ed ebbe da lui l'ordine di trasmettere il famoso "obbedisco". ...
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FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] in movimento tra Ustica e la Sicilia, essendo scarsa la visibilità e mediocri le condizioni delle macchine del "Garibaldi", il F. virò di bordo, ritirandosi.
Comandante dei dipartimento militare marittimo di Taranto al momento dell'armistizio, si ...
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BRIGNONE, Filippo
Giorgio Rochat
Nato il 13 sett. 1812 da Giuseppe Valentino e da Marianna Matilde Scardi a Bricherasio (Torino), entrò nell'esercito piemontese (1827) come cadetto della brigata Savona, [...] a dar l'ultimo crollo agli oppressori d'Italia, ciò che non tarderà molto" (Facta, pp. 21 s.). E il 13 luglio Garibaldi scriveva al re da Palermo quasi con le stesse parole, ma il progetto non incontrava il favore degli ambienti governativi, che già ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] infatti, nello scontro che oppose Mazzini e Garibaldi sul problema della Comune parigina e che determinò democratico. Morì a Firenze nel 1900.
Bibl.: Ediz. naz. degli scritti... di Giuseppe Mazzini, Epistolario, LIV, p. 287; LV, p. 319; LVIII, pp. ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] a Morazzone e a Luino nella breve guerriglia di Garibaldi dell'estate di quell'anno. Coi resti del . Mazzini col B. (in parte raccolto da R. Soriga, Dodici lettere di Giuseppe Mazzini a cittadini pavesi, in Bollett. d. Soc. pavese di storia patria, ...
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GRIOLI, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] con Mambrini raggiunse a Genova la legione di Garibaldi e con lui prese parte nel 1849 alla la pena di morte per alto tradimento, poi commutata dall'imperatore Francesco Giuseppe in 18 anni di carcere duro. Fu quindi trasferito a Padova e liberato ...
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ACERBI, Giovanni
Enzo Piscitelli
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) l'11nov. 1825, da Giovambattista. Era nipote di Giuseppe Acerbi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza nell'università di Pavia, [...] Dopo aver combattuto contro i papalini sotto le mura di Viterbo, entrò nella città il 28 ottobre, vi proclamò la dittatura di Garibaldi e vi promosse il plebiscito per la dichiarazione di decadenza del potere temporale del papa e l'unione al regno d ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] l'annessione immediata dell'isola, e come tali sgradite a Garibaldi che il 7 luglio ordinò l'arresto e quindi l Italia, precedute da una prefazione e seguite da un discorso storico di Giuseppe La Farina, Firenze 1844-46; All'Italia (ode per l'apertura ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] città a capitale dell'Argentina. Scoppiata in Italia la seconda guerra d'indipendenza, appoggiò la raccolta di fondi chiesta da Garibaldi agli emigrati per l'acquisto di fucili per l'armamento dei corpi volontari.
Richiamato in patria nel 1860, il C ...
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DONATI, GiuseppeGiuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] socialista unitario Tito Zaniboni e con i fratelli Garibaldi.
Il progetto era quello di stabilire stretti di P. S., Casellario politico centrale, fasc. n. 86823: Donati Giuseppe. Alcune lettere sono conservate presso il Centro studi "G. Donati" di ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...