CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] che fu poi invece realizzata su progetto di Giuseppe Valadier. Attorno al 1837 egli trasformò il teatro anche all'interno della città (nel 1862, appoggiando il tentativo di Garibaldi, ammoniva i vecchi amici: "Non dico che vi associate, ma ...
Leggi Tutto
LOVISATO, Domenico
Giandomenico Patrizi
Nacque a Isola d'Istria il 12 ag. 1842 da Giuseppe, calzolaio, appartenente a una famiglia oriunda del Friuli ma radicatasi in Istria da almeno due generazioni, [...] contro l'Austria, il L. si arruolò volontario e combatté nel Trentino, conquistandosi la stima e l'affetto di G. Garibaldi.
Ripresi gli studi universitari, il L. conseguì la laurea nel gennaio del 1867. Ebbero allora inizio un'attiva collaborazione ...
Leggi Tutto
GIULIANOTTI, Filippo Silvestro
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 31 dic. 1851 da Silvestro e Caterina Cambiaso.
Nel 1864 avviò precocemente la propria formazione artistica presso l'Accademia ligustica [...] , piazza Tola) e simboli del Risorgimento italiano (monumento a Giuseppe Mazzini: Sassari, emiciclo Garibaldi, 1889; busto di Giuseppe Mazzini: Forlì, Municipio, 1890; monumento a Giuseppe Mazzini: Sestri Ponente, 1890), in cui non sempre riesce ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Giuseppe
Marco Gemignani
PALUMBO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 31 dicembre 1840 da Antonio, ufficiale superiore della Marina borbonica, e da Carlotta Amendola.
Seguendo le orme del padre, [...] con la moderna fregata di primo rango a elica Garibaldi ebbe modo di partecipare all’assedio delle piazzeforti borboniche di storico, sub voce (http://storia.camera.it/deputato/ giuseppe-palumbo-18401231#nav); Archivio storico del Senato, Banca dati ...
Leggi Tutto
ENEA, Giuseppe
Paola Guerrini
Nacque a Palermo il 27 ott. 1853 da Leonardo e Marianna Cavallaro.
I dati biografici dell'artista sono stati variamente riportati dalla bibliografia critica, ma è ora possibile [...] e i soffitti dei ridotti del politeama Garibaldi (cfr. A. Lo Forte Randi, Ilpoliteama Garibaldi di Palermo, in Natura ed arte, Marianna Mortillaro, nata a Palermo il 10 marzo 1865 da Giuseppe e Rosalia Dabbene. L'E. fu per molti anni professore ...
Leggi Tutto
DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] di G. Oberdan, che - poco dopo la visita di Francesco Giuseppe - venne condannato a morte e impiccato. Il D. s'era (1889), e l'anno dopo quella di quattro giovani del Circolo Garibaldi, rei del lancio di petardi a scopo dimostrativo. 1 movimenti a ...
Leggi Tutto
PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] Milano 1933, pp. 862 s.; F. Della Peruta, Lettere di Giuseppe Mazzini a G. P. (1870-1872), in Annali dell’Istituto , Pisa 1982-1984, ad ind.; Gli inconciliabili eroi. Lettere di Mazzini e Garibaldi a P., a cura di A.M. Isastia - G. Petroni, Roma 1987 ...
Leggi Tutto
COMIN, Iacopo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Padova il 16 marzo 1832 da Gian Battista, di origini israelitiche, e da Maddalena Archiapoti e ricevette il battesimo nella chiesa padovana di S. Andrea. Sono [...] il cognato L. Fortis, che lo accolse nella redazione del giornale da lui appena fondato, il Pungolo. Nel 1860, sulle orme di Garibaldi, si portò prima a Palermo e quindi a Napoli dove il 15 ottobre, ancora con il Fortis, dava vita ad un quotidiano ...
Leggi Tutto
CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] impiegandolo nella diffusione della stampa di partito, nella raccolta di fondi e, più tardi, in un'opera di pressione su Garibaldi. In occasione della spedizione dei Mille, il C. era rimasto a Genova, da dove si era tenuto in contatto epistolare ...
Leggi Tutto
ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] repubblica spagnola ed egli stesso, dal marzo all'ottobre 1937, fu in Spagna quale commissario politico delle brigate internazionali Garibaldi, a Barcellona e poi a Valencia. Nuovamente in Francia, lavorò a Parigi per il Soccorso rosso e per gli ...
Leggi Tutto
garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...