PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] centro di Milano, nonché il castello di Bereguardo fuori città. Giuseppe (Ferrara, 1827 - Milano, 1904), contitolare della banca, combattente a ventun anni con GiuseppeGaribaldi, fu membro del consiglio di amministrazione della società Edison, oltre ...
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SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] Vetere). Erano intanto tornati a Napoli gli esuli Conforti e Pisanelli; quest’ultimo, ministro della Giustizia nel primo governo nominato da GiuseppeGaribaldi, promosse Scura consigliere di Corte suprema a Napoli il 17 settembre. Dieci giorni dopo ...
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TREVES, Emilio
Rosanna De Longis
(Emilio Salomone). – Nacque a Trieste il 31 dicembre 1834, secondo figlio di Sabato Graziadio, rabbino maggiore della comunità israelitica di Trieste, e di Lia Montalcini.
I [...] , Maria.
Scoppiate le ostilità con l’Austria nel 1859, Treves si arruolò nei Cacciatori delle Alpi al seguito di GiuseppeGaribaldi. Alla smobilitazione rientrò a Milano, dove a luglio del 1860 divenne direttore dell’Uomo di pietra.
L’esordio di ...
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SUSINI MILLELIRE, Antonio
e Niccolò. –
Alessandro Bonvini
Nacquero a La Maddalena rispettivamente l’11 aprile 1819 e il 28 ottobre 1827 da Francesco Susini Ornano e da Anna Maria Millelire.
Appartenevano [...] guerre dell’indipendenza italiana dal 1848 al 1870. Storia politica e militare, III, Torino 1882, pp. 475 s.; Epistolario di GiuseppeGaribaldi, con documenti e lettere inedite (1836-1882), a cura di E.E. Ximenes, II, Milano 1885, pp. 343, 347, 357 ...
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UZIELLI, Gustavo
Anna Guarducci
– Nacque a Livorno il 29 maggio 1839 da Sansone (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Foà.
Apparteneva a una facoltosa famiglia israelitica, colta e di tradizione [...] 1861.
Nel 1859 prese parte alla guerra d’indipendenza in Lombardia e nel 1860 partì con i Mille di GiuseppeGaribaldi sotto la guida del livornese Vincenzo Malenchini, lasciando un’ampia produzione memorialistica su quest’esperienza: Dai ricordi di ...
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VENEZIAN, Giacomo
Italo Birocchi
– Nacque a Trieste il 7 dicembre 1861, da Vitale, medico condotto, e da Elisa Norsa, originaria di Mantova, che ebbero altri due figli e che il giovane perdette a soli [...] molte curiosità, musicali e letterarie, nel costruirsi una preparazione storica, dall’altro, già in contatto epistolare con GiuseppeGaribaldi verso la fine della scuola ginnasiale italiana, fu tra gli animatori di un periodico irredentista insieme a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Difesa’ del Risorgimento
Michele Ciliberto
Con il «Settecento riformatore», per riprendere il titolo del bel libro di Franco Venturi (5 voll. in 7 tomi, Torino 1969-1990), l’Italia si inserisce pienamente [...] che hanno risolto il contrasto fra le posizioni in campo – Camillo Benso di Cavour e GiuseppeGaribaldi; Mazzini e Cavour; Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari e Mazzini ‒ nell’‘unità’ del processo risorgimentale, al quale ciascuna avrebbe dato il ...
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La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] a nuove forme di eroismo e di esemplarità. In Italia esemplare la figura «ascetica» di Giuseppe Mazzini e quella «eroica» di GiuseppeGaribaldi, oggetto di rimodellamenti che nulla hanno da invidiare alle agiografie. Anche la Rivoluzione russa ebbe ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] padre e figlio, il 1° giugno 1860, appena tre mesi prima che GiuseppeGaribaldi entrasse a Napoli, accolto festosamente da molti notabili, fra i quali lo stesso Giuseppe che vedeva nel processo unitario il percorso più adeguato a garantire libertà ...
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TÜRR, István
Carmine Pinto
– Nacque l’11 agosto 1825 a Baja, una cittadina dell’Ungheria meridionale, figlio di Jakab e di Teréz Udvary. La famiglia apparteneva alla borghesia di provincia magiara, [...] Tre Ponti, dove fu gravemente ferito. In quei giorni conquistò la stima e soprattutto l’amicizia del generale GiuseppeGaribaldi, cui restò legato tutta la vita, conservando anche la considerazione del governo piemontese (che gli riconobbe lo status ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...