GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] morì a Catania il 13 sett. 1855.
Fra i tanti suoi allievi vanno ricordati Giuseppe Sciuti, l'incisore Francesco Di Bartolo e il nipote Antonino Gandolfo. Sono scarsissime, allo stato attuale delle ricerche, le notizie sulle vicende biografiche e sull ...
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GAGGINI, Giuseppe
Caterina Olcese Spingardi
Nacque a Genova il 25 apr. 1791 da Bernardo e da Geronima Daneri. A dodici anni, scrive nel 1903 il Cervetto, al quale si rimanda per la maggior parte delle [...] ligure" (Sborgi, 1988, p. 332). Nello stesso anno fu posta nell'Albergo dei poveri la statua del benefattore GiuseppeGandolfo eseguita dal Gaggini.
Risalgono a questo periodo anche le decorazioni plastiche per il salone di palazzo Tursi, all'epoca ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] a Catania per ricevere una più qualificata istruzione artistica. Entrò quindi nello studio del pittore classicista GiuseppeGandolfo e nel 1854 fu segnalato dall'intendente di Catania Angelo Panebianco allo scultore Antonio Calì, allora impegnato ...
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DESIDERATO, Matteo
Gioacchino Barbera
Scarse sono le notizie su questo pittore, nato a Sciacca (prov. Agrigento) presumibilmente intorno al 1750-52. Secondo il Gallo (sec. XIX), ben presto si trasferì [...] di pittura con numerosi allievi, fra i quali vanno ricordati Sebastiano Lo Monaco, Antonio Pennisi, GiuseppeGandolfo e Giuseppe Rapisardi.
Perduta ogni traccia della produzione giovanile, allo stato attuale delle ricerche la prima notizia sicura ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] e Antonio Putzolu, grazie all'intermediazione del prefetto Asclepio Gandolfo, fu assorbita dal Partito nazionale fascista (PNF) – anno in cui gli successero anche Antonio Follese e Giuseppe Peretti. Nell'immediato dopoguerra la città aveva subito una ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] scene immediatamente successive (Uccisione di Abele, Storie di Giuseppe sulla parete destra, Presentazione al Tempio, Fuga in Pittura romana del Medioevo, II, a cura di F. Gandolfo, Roma 1988; M. Boskovits, Gemäldegalerie Berlin. Frühe italienische ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] Busignani, R. Bencini, Il battistero di S. Giovanni, Firenze 1988; F. Gandolfo, Arte romanica, Italia centrale, in A.M. Romanini, Il Medioevo (Storia dell riassetto delle collezioni medicee, intrapreso da Giuseppe Bencivenni Pelli e da Luigi Lanzi. ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] nuovo documento federiciano a Bitonto, in Studi di storia pugliese in onore di Giuseppe Chiarelli, a cura di M. Paone, I, Bari 1972, pp. .M. Romanini, Galatina 1980, I, pp. 19-26; F. Gandolfo, La cattedra papale in età federiciana, ivi, pp. 339-366: ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] la volta dei Dottori e le Storie di Giuseppe, che seguono sulla stessa parete le Storie di s., 71, 1983, pp. 203-214; C. Brandi, Giotto, Milano 1983; F. Gandolfo, Assisi e il Laterano, Archivio della Società Romana di Storia Patria 106, 1983, pp. ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] e il Giove, ispirato al medesimo modello del S. Giuseppe arnolfiano in S. Maria Maggiore a Roma. L'altissima qualità di G. Matthiae. Pittura romana del Medioevo, II, a cura di F. Gandolfo, Roma 1988, pp. 269-270; M. Andaloro, L'icona della Vergine '' ...
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