PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] attività fino alla metà di ottobre, allorché, insieme a Giuseppe Saragat, venne arrestato, tradotto a Regina Coeli e condannato - L. Curti, Roma 2013, pp. 59-62, 117-122; A. Gandolfo, S. P.: dalla nascita alla Resistenza 1896-1945, Roma 2013a; Id., ...
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RAGGI, Antonio
Jacopo Curzietti
RAGGI, Antonio. – Figlio di Andrea e di Antonia Catanei (morti rispettivamente il 14 dicembre 1643 e il 31 ottobre 1678; Archivio storico del Vicariato di Roma, S. Maria [...] e nel biennio 1660-61 a quella di S. Tommaso da Villanova a Castel Gandolfo (Golzio, 1939, pp. 387 s., 402 s.). Di importanza niente affatto Caterina (10 dicembre 1679-21 giugno 1699) e infine Giuseppe Gioacchino, nato il 20 marzo 1683 e deceduto l’8 ...
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SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] Bonifacio). Perduta successivamente la carica comitale a vantaggio di Gandolfo (un fedele piacentino di Ottone I, capostipite di quella Oberto, conte di San Bonifacio un soggetto, scelto da Giuseppe Verdi per il suo primo melodramma (1839).
Fonti e ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] a riconoscere le affinità con il fascismo, nel dicembre 1922 B. Mussolini affidò al nuovo prefetto di Cagliari, generale A. Gandolfo, il compito di avviare le trattative per la fusione tra PSd'A e partito fascista.
A guidare la delegazione sardista ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] gli affidò l'incarico di disegnare le fabbriche della residenza di Castel Gandolfo (Rasario, 1932, p. 197; D'Amico, 1976, p De Rossi) e curò il quarto volume della raccolta, mentre Giuseppe Tiburzio Vergelli (attivo a Roma nella seconda metà del XVIII ...
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TOFANELLI, Giovanni Stefano
Anna Lisa Genovese
Nacque a Nave (Lucca) il 26 settembre 1752 da Andrea di Michelangelo e da Maria Domenica di Francesco Papini (Montuolo, Archivio parrocchiale di S. Giovanni [...] , prendendo parte ai lavori nel palazzo pontificio a Castel Gandolfo e in quello dei Chigi ad Ariccia. Nell’ambiente e il disegno della Statua di Bonaparte console, scolpita poi da Giuseppe Martini (1803, distrutta nel 1814) (Ciardi, 1986, p. ...
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RAIMONDI, Quintiliano
Raffaella Catini
RAIMONDI, Quintiliano. – Nacque a Nerola, presso Roma, il 23 dicembre 1794 da Giovan Sante, facoltoso possidente, e da Anna Attilia Castigliani. La sua presenza [...] , per incarico di Carlo Torlonia, la sistemazione del casino nobile di villa Carolina a Castel Gandolfo.
Già oggetto di interventi a opera di Giuseppe Valadier, la villa fu nuovamente ristrutturata da Raimondi, cui Oreste Raggi, il quale ne scriveva ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] d'Aste iniziò nel giugno 1658 (ibid.), per volere di Giuseppe e Benedetto d'Aste. Contemporaneamente il D. realizzò il venne nominato sovrintendente dei palazzi pontifici di Roma e Castel Gandolfo e della basilica di S. Giovanni in Laterano. Tale ...
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RAIMONDO, Attilio Orazio Gregorio. – Nacque a Sanremo il 6 giugno 1875 da Stefano e da Luigia Corradi.
Il padre fu un avvocato conosciuto e benestante, la madre proveniva da una famiglia di legali e banchieri [...] di Ponente, attraverso la valle Argentina, appoggiato anche da Giuseppe Biancheri. Il 14 aprile 1907 fu organizzata la prima al fascismo, Bologna 2003, pp. 222 s., 417 s.; A. Gandolfo, Vite di sanremesi illustri, Sanremo 2008, ad ind.; La Camera di ...
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PIRANESI, Giambattista
Alfredo Petrucci
Architetto e incisore, nato il 4 ottobre 1720 a Moiano di Mestre, morto il 9 novembre 1778 a Roma. Presso lo zio materno Matteo Lucchesi, architetto del Magistrato [...] contatto delle stampe che escono dalla bottega di Giuseppe Wagner, una specie di semenzaio dell'incisione veneziana stesso in cui escono le sue Antichità d'Albano e di Castel Gandolfo, doviziose d'acque e di verde. Quindi incide le Antichità di Cora ...
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