PEROSI, Lorenzo
Roberto Caggiano
Musicista, nato il 20 dicembre 1872 a Tortona. Ricevette i primi insegnamenti musicali dal padre, Giuseppe, maestro di cappella nella cattedrale di quella città, rivelando [...] e semplice, rifuggendo dalle libere parafrasi del testo evangelico.
Portato dalla vastità dei suoi studî ad ammirare tanto Palestrina, i Gabrieli, da Victoria, Lasso, quanto Händel e Bach, e sensibile alla voce dei grandi romantici fino a Wagner, non ...
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MAURUZI della Stacciola
Giuseppe Castellani
Famiglia originaria di Tolentino, dove si ha memoria di un Angelo di Moruccio fin dal 1200. Pronipote di questo fu Nicolò detto da Tolentino, condottiero [...] S. Polo e di Aviano (1452). Morì nel 1462 lasciando un figlio, Lancilotto, erede del feudo che poi passò ai Gabrieli di Venezia. Giovanni, primogenito di Nicolò, oltre alla signoria di Caldarola concessa a lui, ai fratelli e allo zio Giovan Battista ...
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GRIFFINI, Eugenio
Francesco Gabrieli
Arabista, studioso anche di turco, nato a Milano il 26 dicembre 1878, morto al Cairo il 3 maggio 1925. Autodidatta in lingue orientali, conseguì nel 1915 la libera [...] Milano, nel 1907 e in seguito, un prezioso e grande fondo di manoscritti arabi del Yemen, raccolti dal commerciante lombardo Giuseppe Caprotti, di cui il G. iniziò un magistrale catalogo ragionato nella Rivista degli studi orientali (II e III, 1907 ...
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GIĀMĪ, ‛Abd ar-raḥmān ibn Aḥmad
Francesco Gabrieli
Poeta persiano, nato nel territorio di Giām presso Harāh nell'817 èg. (1412 d. C.), morto a Harāh nell'898 (1492).
La sua feconda produzione comprende [...] di ṣūfī), e tre raccolte di liriche amorose e mistiche.
Per la sapiente e smagliante trattazione di temi come quelli di Giuseppe, di Alessandro, di Salamān e Absāl, cari all'epica narrativa e didattica d'Oriente, Giāmī è l'ultimo rappresentante della ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Mentre l'altro grande editore di quegli anni, Gabriele Giolito, spazia nell'intera letteratura italiana, il Marcolini A. Derolez, Codicologie, p. 139, nr. 152.
38. Giuseppe Billanovich, Un esercizio di scrittura umanistica in casa Barzizza, in AA. ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] di Venezia tra Riforma protestante e Controriforma, a cura di Giuseppe Gullino, Venezia 1990, p. 24 (pp. 11-36); 1984, pp. 167 ss. (pp. 167-186); Denis Arnold, Giovanni Gabrieli and the Music of the Venetian High Renaissance, London-Oxford 1979, pp ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] fatta anche di "delinquenti" evasi dal carcere e che il caporione è Giuseppe Alessi, "uno dei più abietti" tra i tumultuanti. Peggio ancora, s'affianca a Lo Tasso napoletano (Napoli 1689) di Gabriele Fasano e al Goffredo (Venetia 1670 e, di nuovo ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] del loro palazzo da parte dei Gabrieli - sulla parte del fronte lagunare più 3; b. 116, cc. n.n.
465. Ibid., b. 330, c. 119.
466. V. Giuseppe Gullino, Corner, Marco, in Dizionario Biografico degli Italiani, XXIX, Roma 1983, pp. 254-255.
467. A. ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] . Luogo frequentemente usato per le riunioni era la casa di Giuseppe Ferratini a San Polo. Fra i più attivi si annoveravano in Lombardia e nel Veneto nell'età napoleonica, a cura di Gabriele De Rosa-Filiberto Agostini, Roma-Bari 1990, pp. 69-87; ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] 'accettazione sono quelle dei coniugi Aurelia Colomba Coppa, amorosa, e Giuseppe Coppa; c'è, anche, un Antonio Coppa, forse figlio Grande, libretto di Adriano Morselli, musica di Domenico Gabrieli, eseguita al San Giovanni Grisostomo nel 1688: " ...
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schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...
multiparametrico
agg. Che si basa sull’analisi di più parametri, di molteplici criteri. ◆ «Abbiamo l’opportunità – dice il professor [Franco] Prodi – di impostare su tutt’altre basi la difesa attiva. E questo progettando campagne sperimentali...