LUTTI (de Lutti), Francesca
Elena Rialti
Nacque a Riva del Garda il 31 genn. 1827 da Vincenzo e da Clara Capolini.
Il padre discendeva da una delle famiglie più in vista della valle delle Giudicarie, [...] Venosta, letterati come G. Prati, D. Gnoli, A. Fogazzaro, A. Graf, poetesse come Giannina Milli o Erminia Fuà Fusinato Checchi e artisti come A. Malfatti.
Andata in sposa nel 1869 a Giuseppe Alberti, la L. restò vedova dopo solo due anni.
La L. ...
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BRUNATI, Giuseppe
VVenturi
Nato a Milano il 18 febbr. 1881 da Alessandro e da Clelia Busnari, fu educato presso la scuola dei gesuiti di Gorla Minore, e l'impronta cattolica fu decisiva e sempre presente [...] che ha le sue origini in quell'inquieto cattolicesimo del B. che in un certo senso può fare dello scrittore un epigono del Fogazzaro del Santo. Il protagonista, il conte Romeo di Tenta, è allo stesso tempo alla ricerca del bene e del male, inquieto e ...
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BASSANI, Ugo
Fabio Fano
Nacque a Padova (o Verona) il 5 giugno 1851. Dopo aver coltivato gli studi letterari, si dedicò alla musica, seguendo al conservatorio di Milano i corsi di pianoforte e composizione [...] G. Revere, ecc.) vivi legami di amicizia. La Commemorazione di Antonio Fogazzaro, tenuta dal B. il 30 giugno 1912 in Varese, fu stampata , p. 563; F. Fano, Perché Venezia conosca e onori Giuseppe Martucci, in Ateneo veneto, CXLVII, 2 (1956), pp. 45 ...
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putativo
agg. [dal lat. tardo putativus «presunto, apparente», der. di putare «credere»]. – 1. Che non è veramente ciò che il sost. cui è unito indica, ma è tenuto per tale, è considerato come tale; è di uso com. solo nella locuz. padre p.,...