CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] pp. 107-13); 2) Antiquitatum Iudaicarum libri XXII, traduzione di "amici nostri" delle Antiquitates e del Contra Apionem di GiuseppeFlavio (Inst., 1, 17, 1: incompiuta ed. critica di F. Blatt, The Latin Josephus, I, Copenhagen 1958 [cfr. la recens ...
Leggi Tutto
CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] analoghi a quelli del "Proemio in laude della Istoria", che precede la traduzione in volgare delle Guerre giudaiche di GiuseppeFlavio, del 1493, nella sua premessa De laudibus historiae egli sembra enunciare l'idea di un tipo nuovo di storia ...
Leggi Tutto
IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] e ne diede un giudizio pesantemente negativo.
Fra le fonti citate da I. vi sono scrittori classici (Livio, GiuseppeFlavio, Orosio, Girolamo) e medievali (Giordane, Paolo Diacono, Eginardo, Pietro Comestore, Vincenzo di Beauvais, Iacopo da Varazze ...
Leggi Tutto
LEONE (Leone Arciprete)
Paolo Chiesa
Fu al servizio del duca di Napoli Giovanni (III) e di suo figlio Marino (II) intorno alla metà del X secolo; per essi L. si recò a Costantinopoli presso gli imperatori [...] " per iniziativa del duca Giovanni, di opere come le Storie di Tito Livio, le Antichità giudaiche di GiuseppeFlavio, la Hierarchia coelestis dello Pseudo Dionigi l'Areopagita e numerosi testi ecclesiastici.
La traduzione delle storie di Alessandro ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Duca di Napoli, terzo di questo nome, era figlio del duca Marino e dovette nascere agli inizi del X secolo. Intorno al 928 succedette al padre alla guida del Ducato.
Nel [...] riuscito a procurarsi. L'arciprete fece ritorno con una Cronographia, forse quella di Teofane, le Antichità giudaiche di GiuseppeFlavio, le Decadi di Tito Livio, il De coelesti hierarchia dello Pseudo Dionigi l'Aeropagita e la Historia Alexandri ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] alla tradizione del De medicina di C. Celso. Anche in seguito si dedicò alla trascrizione di classici, come mostra il GiuseppeFlavio del Par. Lat. 5060. In parte o interamente autografi di Pallavicino sono il Vat. Lat. 5133, con alcuni suoi versi ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Antonio
Paola De Peppo
Appartenente al ramo "con le Rose" nacque a Venezia presumibilmente nel 1422 da Andrea di Bartolomeo e dalla sua seconda moglie Camilla, figlia del doge [...] Celso (edita a Roma nel 1481); nel 1480, mentre era a Verona, Ludovico Cendrata gli dedicava il De bello Iudaico di GiuseppeFlavio, uscito pe' tipi di "magistrum Petrum Maufer Gallicum".
Il D. aveva sposato nel 1450 Lucia del fu Bernardo del fu ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] , ma d'indurlo ad usare la sua influenza sul cardinal Flavio Chigi - si sa che a questo il D. è . Busenello, Venezia 1913, pp. 99, 210 (ma il D. è fratello, non figlio di Giuseppe), 272 n., 433, 437, 438; B. G. Dolfin, IDoffin ..., Milano 1924, pp. ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] , Camporese e G. Palazzi). Il F. stesso, con Giuseppe Valadier, diresse scavi sull'angolo a destra della facciata del Pantheon febbraio (Osservazioni sull'arena e sul podio dell'Anfiteatro Flavio... discusse e confutate..., ibid. 1813), rispose alla ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] con taluni suoi maestri, specialmente dopo la conferenza su Giuseppe Mazzini e il suo idealismo politico e religioso (ibid quest'ultimo riedito subito dopo con il titolo La confessione di Flavio Dossi; le ricordate Storie dell'amore sacro e dell'amore ...
Leggi Tutto
mini-summit
s. m. inv. Vertice ristretto. ◆ Questo mini-summit ha fatto non pochi danni alla costruzione europea. (Secolo d’Italia, 19 febbraio 2004, p. 5, Politica e Società) • Il mini-summit è servito a fissare qualche punto: le risorse...
iperconcentrazione
(iper-concentrazione), s. f. Concentrazione eccessiva, posizione dominante. ◆ «Io credo – ha proseguito [Piero] Fassino – che i rilievi che hanno portato il presidente Ciampi a rinviare alle Camere la legge Gasparri non...