CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] pp. 107-13); 2) Antiquitatum Iudaicarum libri XXII, traduzione di "amici nostri" delle Antiquitates e del Contra Apionem di GiuseppeFlavio (Inst., 1, 17, 1: incompiuta ed. critica di F. Blatt, The Latin Josephus, I, Copenhagen 1958 [cfr. la recens ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] quanto filosofica: nel maggio 1475 il G. richiese una Historia ecclesiastica, in luglio il De bello Iudaico di GiuseppeFlavio, in ottobre la Praeparatio evangelica di Eusebio; nel corso del 1477 sono testimoniate letture dei Sermones di Leone Magno ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] , Lucrezio, Orazio, Tibullo, Ovidio, Persio, Lucano, Giovenale, Stazio e, fra i prosatori, Macrobio, Marziano Capella, Orosio, GiuseppeFlavio) sono tratti dalle fonti originali (Newton, 1962).
La disponibilità di alcuni di tali autori nel cenobio ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] la tesi del C. - difese l'attendibilità e il sostanziale accordo con le Scritture delle Antichità giudaiche di GiuseppeFlavio: ne nacque una violenta polemica, protrattasi fino al 1734, durante la quale il gesuita richiese perfino l'intervento ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] i più importanti intellettuali del tempo. Grande conoscitore del greco, per il duca tradusse in volgare le Antichità Giudaiche di GiuseppeFlavio, tra 1471 e 1472: l’esemplare di dedica, da lui vergato in scrittura umanistica e miniato da Andrea da ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] 1662 il L. dovette chiedere al cardinale Flavio Chigi un intervento contro le ritorsioni del governatore D. Zardin, L'ultimo periodo spagnolo (1631-1712). Da Cesare Monti a Giuseppe Archinto, in Diocesi di Milano, a cura di A. Caprioli - A. Rimoldi ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] del M. Delle memorie sacre e profane dell'anfiteatro Flavio di Roma volgarmente detto il Colosseo (Roma 1746), premesse al testo, di Giovanni Bottari, dell'oratoriano Giuseppe Bianchini e di Giuseppe Catalani, prete di S. Girolamo, suonavano come un ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] figurano in ordine le Vitae patrum, la Summa Pisanella et Angelica, la Secunda secundae di Tommaso d'Aquino, FlavioGiuseppe, il Supplementum chronicarum del Foresti, il Fasciculus temporum del Werner, Orosio, Seneca, ilTortelli, il De oratore ed il ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] a Parigi come legato il nipote, e segretario di Stato, Flavio Chigi e l'I. perché presentassero le loro scuse. I due di Roma e poté propiziare gli esordi della carriera del nipote, Giuseppe Renato, della cui educazione si occupò personalmente.
L'I. ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] che il pontefice aveva insignito della porpora i concittadini Flavio Chigi, suo nipote, Scipione Pannocchieschi d’Elci, Antonio fatta da Piccolomini all’arcivescovo di Neocesarea, Gregorio Giuseppe Caetani, allora nunzio a Firenze, lo scontro nacque ...
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mini-summit
s. m. inv. Vertice ristretto. ◆ Questo mini-summit ha fatto non pochi danni alla costruzione europea. (Secolo d’Italia, 19 febbraio 2004, p. 5, Politica e Società) • Il mini-summit è servito a fissare qualche punto: le risorse...
iperconcentrazione
(iper-concentrazione), s. f. Concentrazione eccessiva, posizione dominante. ◆ «Io credo – ha proseguito [Piero] Fassino – che i rilievi che hanno portato il presidente Ciampi a rinviare alle Camere la legge Gasparri non...