PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] nacquero Flavio, Alfonsina (in Gallo), Regina (in Guadagnoli), Antonietta (in Spiombi), Angelina , Fidea (in Cesolini).
L’ proseguita con Non c’è pace tra gli ulivi (1950) di Giuseppe De Santis: «Non mi sono mai occupato di approfondire i rapporti ...
Leggi Tutto
CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] dopo un nuovo concorso, il progetto fu realizzato dall'allievo Giuseppe Mazzuoli e dal fratello del C., Lorenzo (le sculture parte al Ferrata.
Nel 1667, per incarico del cardinal nipote Flavio Chigi, il C. modellò in terracotta il Busto diAlessandro ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] che per interessi letterari, con il dotto abate di St. Albans, John Bostock di Whethamstede, a cui inviò libri ottenendone un FlavioGiuseppe, con il decano di Salisbury Nicolas Bildestone, con l'abate di St. Mary in York, William. Wells.
Al duca di ...
Leggi Tutto
GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] , benché dalla nutrita corrispondenza del G. con Giuseppe Fracassetti (Fondo Gennarelli; Fondo Fracassetti della Bibl. alcuni specchi etruschi graffiti, Roma 1840; Intorno ad un anello di Flavio Valerio Severo e ad una sextula d'oro, Roma 1841; La ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] S. Antonio abate, sostituita nel 1792 da una copia eseguita da Giuseppe Angelini (De Lotto, 1987, pp. 186 s. mi. 127 , 65 nn. 55 s.; O. Raggio, Bernini and the collection of cardinal Flavio Chigi, in Apollo, CXVII (1983), pp. 368-379; E.B. Di Gioia ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] : si presume che fosse entrato nell’orbita del cardinale Flavio Chigi, nipote di Alessandro VII, poiché fu uno dei a Firenze, andò in scena Il Sidonio (dramma di Giuseppe Giacomini) commissionato dagli accademici Affinati e dedicato al loro protettore ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] di medicina. L'edizione forse più notevole della casa lionese fu pubblicata più tardi, nel 1566: si tratta di un FlavioGiuseppe con una serie molto interessante di incisioni di maestri che lavoravano nella città. La rappresentanza fu disdetta dal G ...
Leggi Tutto
FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] di Francesco Maria Poggiali, poi in quello di Flavio Guglielmi; nel 1678 ebbe un incarico più remunerativo presso un nuovo volume contenente quarantatré capitoli, a cura di Giuseppe Maria Brocchi, che era stato espressamente incaricato dall'autore ...
Leggi Tutto
GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] nuovamente Sharpless in Madama Butterfly (1939) al teatro Flavio Vespasiano di Rieti, ove esordì anche nel ruolo di Eldfågeln (in Italia L'uccello di fuoco, H. Ekman, Svezia 1952); Giuseppe Verdi (R. Matarazzo, 1953); Casa Ricordi (C. Gallone, 1954); ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] anche l’imputazione di aver accusato di antifascismo il giurista Flavio Lopez de Oñate: essa deriva dal giudizio negativo su con quella di dottrina dello Stato, di comune accordo con Giuseppe Capograssi. Nel 1967 è collocato a riposo per limiti di ...
Leggi Tutto
mini-summit
s. m. inv. Vertice ristretto. ◆ Questo mini-summit ha fatto non pochi danni alla costruzione europea. (Secolo d’Italia, 19 febbraio 2004, p. 5, Politica e Società) • Il mini-summit è servito a fissare qualche punto: le risorse...
iperconcentrazione
(iper-concentrazione), s. f. Concentrazione eccessiva, posizione dominante. ◆ «Io credo – ha proseguito [Piero] Fassino – che i rilievi che hanno portato il presidente Ciampi a rinviare alle Camere la legge Gasparri non...