NOGARA, Bartolomeo
Fabrizio Vistoli
NOGARA, Bartolomeo. – Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 28 aprile 1868, secondo dei tredici figli di Giovanni e di Giulia Vitali, in una famiglia di salde radici [...] di rilievo nell’ambito dell’apparato della Chiesa di Roma: Giuseppe fu arcivescovo di Udine (1928-55); Roberto arcivescovo di Cosenza raccolta degli Scritti inediti e rari del letterato forlivese Flavio Biondo, portata a compimento solo nel 1927.
Se ...
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MONALDI, Paolo. –
Figlio di Giuseppe Alessandro,
Marzia Capannolo
nacque a Roma fra il 29 luglio 1704 e il 28 luglio 1705, come si deduce dalle ricerche archivistiche (P. Monaldi. La predica …) che [...] il 1766 e il 1771 per la villa suburbana del cardinale Flavio (II) Chigi, in parte eseguita in collaborazione con Paolo di Roma è pubblicata in P. Monaldi. La predica di S. Giuseppe da Leonessa ai prigionieri cristiani a Costantinopoli, a cura di M. ...
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ORSINI, Flavio
Anne-Madeleine Goulet
ORSINI, Flavio. – Nacque a Roma il 7 novembre 1620, secondogenito di Ferdinando, duca di Bracciano, e di Giustiniana di Giovannantonio Orsini, duca di Sangemini. [...] e suo fratello Francesco, Giacomo Simonelli e ancora Giuseppe Trivelli. Raccomandò anche cantanti romane, o attive a Arch. storico capitolino, Fondo Orsini, I serie, Corrispon-denza con Flavio Orsini (in particolare bb. 133 s., 145, 277-284, 302 ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] . Pare essersi persa traccia dei Pianti della Gloriosa Maria, Camerino, Er. A. Gioioso, 1578, opera in ottava rima dedicata a Flavio Orsini (Ranaldi, Memorie, c. 176r). In Hoch, 1997, pp. 298-305 la trascrizione del Pianto al Crocefisso e del sonetto ...
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STRADA, Anna Maria, detta la Stradina
Judit Zsovár
STRADA, Anna Maria, detta la Stradina. – Nacque nel 1703 (la data si desume dall’atto di morte). Jean-Benjamin de La Borde (1780) la dice nativa di [...] nel Filippo re di Macedonia di Vivaldi e Giuseppe Boniventi, nell’Antigona di Giuseppe Maria Orlandini, nel Pastor fido di Carlo e Admeto nel 1731, Coriolano di Attilio Ariosti e Flavio nel 1732, Ottone nel 1733), per Bordoni (Alessandro nel ...
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GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] Monteleone, la cantata Egeria (poesia di G. Torrini, musica di Giuseppe Di Majo), nella quale il G., ormai nella fase discendente della teatro Alibert di Roma: nel 1722 fu Olderico in Flavio Anicio Olibrio di Porpora, e Massinissa nella Sofonisba ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] nelle pellicole Anime in tumulto di Giulio Del Torre, Confessione di Flavio Calzavara, Le due tigri e La danza del fuoco di Giorgio collettivo sulla Resistenza, coordinato da Mario Serandrei e Giuseppe De Santis, Giorni di gloria, per il quale ...
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PINACCI, Giovanni Battista
Fracesco Lora
PINACCI (Pinazzi), Giovanni Battista. – Nacque a Firenze nel 1694 o 1695. Fu tra i più acclamati tenori della prima metà del secolo XVIII, come tale predestinato [...] Giacomelli; 1742: Sesostri re d’Egitto di Giuseppe Sellitto e Farnace di Giuseppe Arena e Sellitto stesso); cantò anche al , Francesco Borosini nel 1725 e Annibale Pio Fabri nel 1730)e Flavio re de’ Longobardi. A Pisa cantò nel teatro Pubblico (1736: ...
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MINGARELLI, Giovanni Luigi
Orietta Filippini
MINGARELLI (Mengarelli), Giovanni Luigi. – Nacque a Grizzana (oggi Grizzana Morandi), nell’Appennino bolognese, il 22 febbr. 1722 da Giovan Battista e da [...] 1712-77); Egidio (1725-72), vicario apostolico di Viterbo, e Giuseppe (1729-1811), medico.
Il M. fu presto avviato alle e di traduzione latina, l’opera era dedicata al cardinale Flavio Chigi e introdotta da una lettera a monsignor Francesco Carafa. ...
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SENECA, Tommaso
Claudia Corfiati
SENECA, Tommaso. – Nacque a Camerino intorno al 1390 da Giacomo.
Sembra che abbia studiato a Napoli (Sabbadini, 1906, p. 36); risulta comunque attivo come praeceptor [...] Appendice prima al Catalogo dei codici e manoscritti posseduti dal Marchese Giuseppe Campori, Modena 1886, pp. 91 s.; G. Voigt tra scuola e poesia, Roma 1998, p. 87, n. 70; Biondo Flavio’s Italia illustrata, a cura di C.J. Castner, I, Northern Italy, ...
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mini-summit
s. m. inv. Vertice ristretto. ◆ Questo mini-summit ha fatto non pochi danni alla costruzione europea. (Secolo d’Italia, 19 febbraio 2004, p. 5, Politica e Società) • Il mini-summit è servito a fissare qualche punto: le risorse...
iperconcentrazione
(iper-concentrazione), s. f. Concentrazione eccessiva, posizione dominante. ◆ «Io credo – ha proseguito [Piero] Fassino – che i rilievi che hanno portato il presidente Ciampi a rinviare alle Camere la legge Gasparri non...