PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] Scuola superiore S. Anna, Archivio storico, Monastero di S. Giuseppe 34, cc. 52s-d). Sappiamo, inoltre, che il resoconto Washington 1983-1984), Malibu 1983, pp. 72 s. n. 27; F. Fiorelli Malesci, La chiesa di S. Felicita a Firenze, Firenze 1986, pp. 88 ...
Leggi Tutto
BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] di essere destinato all'altro collegio napoletano di S. Giuseppe a Pontecorvo: il 31 ott. 1854 dava notizia al amicizia con G. Minervini e certo sentì l'influenza di G. Fiorelli, in quell'atmosfera di fervore archeologico, che le nuove scoperte di ...
Leggi Tutto
PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] Francesco di Paola che resuscita un bambino (Firenze, S. Giuseppe; Contini, 1989, pp. 844 s.), tele accomunate da una il nuovo. In ricordo di Chiara d’Afflitto, a cura di F. Falletti - F. Fiorelli Malesci - M.L. Strocchi, Firenze 2011, pp. 102-108. ...
Leggi Tutto
PIRANI, Quadrio Ferruccio
Giovanni Duranti
PIRANI, Quadrio Ferruccio. – Nacque a Jesi, nell’Anconetano, il 25 gennaio 1878 da Oreste e da Stumera Fazi. Venne iniziato all’arte del costruire dal padre, [...] studio di Guido Cirilli. Dall’allievo prediletto di Giuseppe Sacconi mutuò l’attenzione per il corretto uso dei parte demoliti) tra via Taranto, piazza Ragusa, piazza di Villa Fiorelli, 1922; due fabbricati tra viale Carso e via Costabella, 1923; ...
Leggi Tutto
DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] dei teatini gli conferì la prepositura di S. Giuseppe di Palermo e per tre volte il grado del lassismo nel sec. XVII, Roma 1953, pp. 27, 32, 40-44, 54; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, I, Varese 1953, pp. 158, 222, 240, 286, ...
Leggi Tutto
GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] , a Lucera, anche la responsabilità del Museo civico G. Fiorelli, e ciò gli permise di trasformare la sede di palazzo , le Memorie politiche 1916-1925 (Milano 1951, con prefazione di Giuseppe Salandra; 2ª ed., a cura dello stesso G., Reggio di ...
Leggi Tutto
GIORGI (de Georgiis, Georgius), Stefano (Stephanus, Steffaninus)
Arnaldo Ganda
Si ignora la data di nascita di questo stampatore, avvenuta probabilmente intorno alla metà del Quattrocento a Pavia o [...] tipografica; ipotesi divenuta certezza in un successivo contributo di Giuseppe Dondi. Secondo Dondi l'avvio a Pavia di una stesso Azzone, e a cui diede l'ultima mano Ugolino" (P. Fiorelli, Azzone, in Diz. biografico degli Italiani, IV, Roma 1962, p ...
Leggi Tutto
FIORILLO (Fiorilli), Tiberio
Teresa Megale
Figlio di Silvio, il famoso Capitan Matamoros, nacque probabilmente a Napoli durante il primo decennio del 1600 (1608?). Celeberrimo attore della commedia [...] la prima volta in Francia nel 1640, al seguito di Giuseppe Bianchi, Capitan Spezzaferro. Venne accolto così bene a Parigi al Das war Scaramouche. Die Liebensgeschicthe des T. Fiorelli, seine Schwänke, Liebschaften und ergözuchen Missgeschicke, Zürich ...
Leggi Tutto
MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] la sua carriera come funzionario delle Antichità e Belle Arti, diventando il collaboratore più fidato del direttore generale, il senatore G. Fiorelli.
Già in questo primo periodo la vita del M. fu divisa fra gli impegni della politica e l'attività ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...]
Ad apprezzarne per primo le doti fu l'arcivescovo Giuseppe Maria Martelli, che commissionò al G. molte opere all P. Barocchi - G. Ragionieri, Firenze 1983, pp. 377, 388; F. Fiorelli Malesci, La chiesa di S. Felicita a Firenze, Firenze 1986, pp. 95, ...
Leggi Tutto
baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...