BORBONE, Leopoldo di, conte di Siracusa
Ruggero Moscati
Terzogenito di Francesco, duca di Calabria poi Francesco I delle Due Sicilie, nacque il 22 maggio 1813 a Palermo, ove rimase fino al 1820. Visse [...] artisti e artista egli stesso di qualche valore, dopo il 15 maggio 1848, avendo a lato come segretario l'archeologo GiuseppeFiorelli, accentuò la sua posizione liberaleggiante, anche se sul piano umano, dopo l'attentato di Agesilao Milano e le prove ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] Bertoni, Arrigo Castellani, Piero Fiorelli, Giuseppe Malagoli, Ornella Castellani Pollidori, 1a ed. 1938), pp. 5-29.
Migliorini, Bruno, Tagliavini, Carlo & Fiorelli, Piero (1969), Dizionario d’ortografia e di pronunzia, Torino, ERI (http://www. ...
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SAMBUCA, Giuseppe Beccadelli di Bologna e Gravina marchese della
Vittoria Fiorelli
SAMBUCA, Giuseppe Beccadelli di Bologna e Gravina marchese della. – Nacque a Palermo il 2 luglio 1726 da Pietro e da [...] nel 1796 lo zio Bernardo. Anche da questa unione sarebbe nata una bambina destinata a sua volta a sposare il cugino Giuseppe nel 1825.
Frattanto, però, Beccadelli si era spento il 7 settembre 1813. Resta, a chiudere la sua vicenda terrena, la lettera ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] le Antichità giudaiche (᾿Ιουδαικὴ ἀρχαιολογία) di Flavio Giuseppe, le Antichità romane (῾Ρωμαικὴ ἀρχαιολογία) di Foro e al Palatino, e nel 1860 iniziarono quelli sistematici di G. Fiorelli a Pompei. Roma divenne il centro dell’a. intorno all’Istituto ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] preferenza sui greci. Il figlio di Giulio Cesare, Giuseppe Giusto, è il più forte filologo francese, uno C. Paoli la paleografia; G. Marchi, R. Garrucci, G. B. De Rossi, G. Fiorelli, L. Pigorini, P. Rosa, E. Brizio, E. De Ruggiero, F. Halbherr, R. ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] Vinci (Descriz. di Pompei, Napoli 1839, p. 106) e il Fiorelli (Descriz. di Pompei, Napoli 1875, p. 318). Orbene, la presenza re filelleno. Difatti dalla descrizione che ce ne ha tramandata Giuseppe Flavio risulta che la βασίλειος στοά di Erode era del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] Bellomo, Una vita per il diritto, pp. 9-18).
P. Fiorelli, Ricordo di Francesco Calasso, «Rivista di Storia del diritto italiano», 1967 giuridica europea, Atti del Convegno di studi in onore di Giuseppe Ermini, Perugia (30-31 ottobre 1976), a cura di ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] , a cura di M. Gregori, G. Rocchi, Firenze 1985; F. Fiorelli Malesci, La chiesa di Santa Felicita a Firenze, Firenze 1986; D. Finiello razionale riassetto delle collezioni medicee, intrapreso da Giuseppe Bencivenni Pelli e da Luigi Lanzi. Quest ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...]
DOP 1969 = Migliorini, Bruno, Tagliavini, Carlo & Fiorelli, Piero, Dizionario di ortografia e pronuncia, Torino, Eri Bulzoni, pp. 245-260.
Rizzi, Elena & Vincenzi, Giuseppe C. (1987), L’italiano parlato a Bologna. Fonologia e morfosintassi. ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] . poté essere considerato discepolo. Il 13 genn. 1787 Giuseppe II aboliva la pena di morte nei domini ereditari.
In C. B. con scritti e documenti inediti, Milano 1938; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, Milano 1953-54; R. Mondolfo ...
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baudesco
agg. (iron. scherz.) Di Pippo Baudo, che ricorda il suo modo di condurre spettacoli televisivi. ◆ E a sorpresa Fiorello (non l’aveva mai fatto nella sua carriera) nell’ultimo intervento punta su argomenti politici. […] Come nelle...