MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] ma non fu ammesso. In maggio espose all'Opera cardinal Ferrari con Scipione, Di Cocco e G. Ceracchini e in novembre antologica con opere dal 1938 al 1947, presentate in catalogo da Giuseppe Marchiori. Nel 1949 uscì presso De Luca la monografia di L. ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] e a diretto confronto col capolavoro di Gaudenzio Ferrari della XXXVIII cappella. L'esperienza varallina dovette pp. 158, 202, 247, 260, 267, 332, 522; E. Cattaneo, Il S. Giuseppe del Richino, Milano 1957, p. 44; G.A. Dell'Acqua, La pittura a Milano ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] della fine del 1552 sposò una ex monaca e partì alla volta di Ferrara; è possibile che in seguito si trasferisse a Firenze. In ogni nella cura delle febbri pesfilenziali si schierò con Giuseppe Valdagno contro Vincenzo Calzaveglia e ne nacque uno ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] pubblica in cui fu letto un elogio di Giuseppe Venturoli.
Fonti e Bibl.: I manoscritti galvaniani . G. e Lazzaro Spallanzani, con due lettere di Mariano Fontana e Bartolomeo Ferrari, in Atti e mem. della Deput. di storia patria per l'Emilia ...
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DONATI, GiuseppeGiuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] ., Casellario politico centrale, fasc. n. 86823: Donati Giuseppe. Alcune lettere sono conservate presso il Centro studi "G di E. Tagliacozzo, Bari-Roma 1984-1985, ad Indices; F. L. Ferrari, Lettere e documenti inediti, voll. 2, a cura di G. Rossini e ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] di Bichi, la ricomposizione e il D., appresa "con infinito ... giubilo" la "pace conclusa", il 31 marzo 1644, a Ferrara, s'affretta a desistere dalle operazioni aggressive e licenzia "li guastadori che lavorano alla Mesola". Partito da Ariano il 22 ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] di corrispondenza tra lo stesso Mazzini, il Mayer, il De Boni e Giuseppe Bardi (Protocollo della "Giovine Italia". Congrega centrale di Francia, V, l'intervento diretto dei Rothschild, e Raffaele De Ferrari, duca di Galliera, si mostrava anch'egli ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] al luogotenente generale della Croazia e Schiavonia Giuseppe Lenković.
Fonti e Bibl.: Vienna Oesterreichisches Id., Capitoli del Cinquecento triest., ibid., LVI (1944), p. 37; L. Ferrari, Onomasticon, Milano 1947, p. 262; P. S. Leicht, La rel. ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] di identico soggetto, realizzati anni prima rispettivamente da Gregorio De Ferrari (Genova, chiesa di S. Maria delle Vigne) e da il quale fece convergere gli sguardi e i gesti dei Ss. Giuseppe, Gioacchino e Anna in un "bel composto" di ispirazione ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] LXXXVII [1975], pp. 571-574), nonché i rapporti con Giuseppe Aubert e la lettura partecipe della princeps del Dei delitti e Cremona. Libri tre, Cremona 1851, pp. 171-175; L. Ferrari, L'epistolario manoscritto del padre G. Grandi, in Arch. stor. ...
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controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...