PALMIERI, Luigi
Edvige Schettino
PALMIERI, Luigi. – Nacque a Faicchio (Benevento), il 23 aprile 1807, da Crescenzo e da Irene Severino.
La sua formazione scientifica avvenne prima nei seminari di Caiazzo [...] morte.
Sposò Angela Gigli, dalla quale ebbe cinque figli: Giuseppe, Marino, Leandro, Adelaide, Amalia.
Fu socio di molte accademie instruments. Italy and the European framework, a cura di G. Ferrari, Bologna 1990, pp. 97-108; L. Casertano, The ...
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PIZZIGONI, Giuseppina
Adolfo Scotto di Luzio
PIZZIGONI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 23 marzo 1870 da Carlo e da Virginia Bossi; prima di quattro sorelle, crebbe in una famiglia colta e borghese.
Per [...] forte apprezzamento espresso nei suoi confronti da Giuseppe Lombardo Radice e, soprattutto, da Giovanni Gentile 1953; O. Rossi Cassottana, G. P., Brescia 1988; A. Cimmino - E. Ferrari - A. Marmieri, G. P. e la «Rinnovata» di Milano, Milano 1993 ( ...
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DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] quadretto a olio", lodato dalla critica coeva (Le glorie, 1827, p. 418), perché "partecipava alle fisionomie predilette da Gaudenzio Ferrari" (Gallarate, coll. Misani). Del 1837 è la sua ultima comparsa con una Vergine col Bambino e tre ritratti.
Nel ...
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LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] -1940; violinista diplomata al conservatorio di Milano, moglie di Giuseppe Adami, librettista di R. Zandonai e Puccini, per cui 1913 fu a Praga per I gioielli della Madonna di Wolf-Ferrari e nel 1914 fu protagonista a Mosca nella Thaïs di Massenet. ...
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DELLA CROCE (Dalla Croce, de Cruce Crucejus), Giovanni Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1515 (secondo alcuni invece nel 1509) a Venezia, nella parrocchia della S. Croce nel sestiere di Dorsoduro [...] supporre che da tale chiesa derivasse il cognome della famiglia, ma documenti recenti portano ad escluderlo).
Suo padre Matteo Giuseppe non era un chirurgo di fama come affermano molti repertori, ma solo "barbiere ciroico", giunto a Venezia da Parma ...
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DEUCHINO (Dehuchino)
Tiziana Pesenti
Dinastia di tipografi attivi a Venezia e a Treviso dal 1570 fino almeno al 1629.
Pietro, il capostipite, ribadì nelle primissime stampe la sua nazionalità di "Gallus" [...] commissionatigli da tipografi editori più affermati, come Giorgio Ferrari, Giordano Ziletti, Bolognino Zaltieri, e dall'editore Porto e le Tabulae gregorianae del matematico messinese Giuseppe Moleto; ad esse affiancò la prima edizione veneziana ...
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LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] . 11 s.; J. Zuth, Die Leipziger AMZ (1798-1848) als gitarristische Quelle, in Die Gitarre, I (1920), pp. 84 s., 102-104; R. Ferrari, L. L., in Der Gitarrefreund, XXVII (1926), pp. 101-104, 117-120, 135-138; XXVIII (1927), pp. 7-10; Id., L. L., Modena ...
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FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] di Carlo ed Emanuele in via Carriona, dove Giuseppe Bonanni, cancelliere del tribunale di Carrara, vide una arts en Toscane sous Napoléon, Paris 1901, pp. 20, 77 s.; G. Ferrari, La tomba nell'arte italiana…, Milano 1917, tav. CCXVII; C. Hubert, La ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] egli tese, invece, a un rilancio della tradizione borromaica, sull'esempio dell'episcopato milanese del card. A. Ferrari, col quale era entrato in rapporti di amicizia. Soprattutto a Novara dovette affrontare i problemi aperti dalla questione ...
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FRASCHERI, Giuseppe Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Savona l'11 dic. 1809 da Francesco e Antonia Vivaldi. Allievo dal 1825 al 1828 dell'Accademia ligustica di belle arti di Genova, nel 1829, grazie [...] allievi furono G.U. Borzino, A. Caorsi, G. Ferrari, B. Torrelli.
Dopo l'iniziale formazione tardo-neoclassica, l rappresentante Paolo Giacometti (entrambi a Genova, Museo del Risorgimento), Giuseppe Garibaldi del 1855 (Mostra di pittura…, 1926, p. 39 ...
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controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...