GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] studi letterari, Napoli 1914, pp. 529-544); Id., Giuseppe Chiarini, Napoli 1912, ad indicem; S. Fermi, Saggi Il salotto della contessa Maffei, Milano 1925, pp. 103 s.; D. Ferrari, Giosuè Carducci e il letterato cremonese A. G., in Cremona, II ...
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PARIANI, Alberto
Piero Crociani
– Nacque a Milano il 27 dicembre 1876 da Ida Pariani e da padre ignoto.
La madre, ben presto maritatasi, si trasferì in Argentina, mentre il padre, di elevato rango sociale [...] appoggiato, e del ministro dell'Educazione nazionale Giuseppe Bottai oltre che, oramai, dello stesso S. Bertoldi - F. Zanon, A. P., Malcesine 1956; D. Ferrari, Dalla divisione ternaria alla binaria: una pagina di storia dell’Esercito italiano ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] poi al Victoria di Valparaiso. Nel 1903 fu al Comunale di Ferrara per Il trovatore e La traviata; ripeté quest’ultima al Politeama cantò Kurwenal nel Tristano e Isotta con Amelia Pinto e Giuseppe Borgatti, indi Gianciotto in Paolo e Francesca di Luigi ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] per le nozze della contessa Caterina Bellati e del conte Giuseppe di Porcia. Ma a livello di assai maggiore impegno a' nostri giorni, IV, Venezia 1808, p. 73; I.B. Ferrari, Vitae virorum illustriuni seminarii patavini, Patavii 1815, p. 325; M. ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] sociali ed era perciò entrato in contatto con Giuseppe Toniolo, di cui appoggiò l'iniziativa per la cattol. in Italia, Bologna 1961, p. 128; M. G. Rossi, Fr. L. Ferrari dalle leghe bianche al partito popolare, Roma 1965, p. 230; G. De Rosa, Storia ...
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MAIMERI, Giovanni (Gianni)
Rossella Canuti
Nacque il 21 giugno 1884 a Varano, presso Varese, da Leone, ingegnere industriale, e Zoe Bouffier (figlia di Adolphe, fondatore dell'Elvetica, una delle prime [...] figura e di tecnica a olio presso l'atelier di Giuseppe Vizzotto Alberti. Nei due anni di permanenza veneziana frequentò il vasta personale alla galleria Salvetti, espose alla galleria Gian Ferrari e fu costretto a vendere le tele dedicate ai navigli ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] alla quale il paese deve di più d'ogni altra è il signor Giuseppe Durini, uomo di talenti superiori e d'una onestà veramente spartana, un Casati-Castagnetto (19 marzo-14 ott. 1848), a cura di V. Ferrari, Milano 1909, pp. 113, 161, 166, 201 ss.; L. ...
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PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] di Alfieri e il Luigi XI di Casimir Delavigne; come ha scritto Giuseppe Costetti (1886, p. 91), il pubblico fiorentino, poco incline ad in scena, nel 1852 a Firenze, della commedia di Paolo Ferrari Goldoni e le sue 16 commedie nuove, e sue furono le ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] Battista Comerio del 1667 oppure quello di Giovan Battista Ferrari Bianchi (1676), nonché Ritratto dell'abate Boisot (Besançon dei qualì, Giambattista, nacque nel 1672 e l'ultimo, Giuseppe Antonio Cesare, nel 1694; alcuni di essi furono battezzati ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] di GabriellinoD'Annunzio. Negli anni Novanta realizzò il Ritratto delpittore Belisario Gioia e quello di Carlo Ferrari (ubicazione ignota); particolarmente apprezzato dai contemporanei e dai commentatori postumi, il Ritratto della contessa Fini (Roma ...
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controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...