LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] , p. 451; Sigismondo, II, pp. 45 s.); ma nel 1982 Pasculli Ferrara (p. 44) ha pubblicato un documento datato 29 dic. 1724, in cui in Monteoliveto, è una tela con la Madonna tra i ss. Giuseppe e Gennaro nella chiesa di S. Marta a Napoli.
Tra le ...
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COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] , composto da tre oratori: Putifar,Giuseppe e Giacobbe.
Per tutta la stagione 1852-53 il C. si esibì al teatro Carolino di Palermo a fianco di N. Ivanoff con cui interpretò: Luisa Miller,Maria d'Inghilterra, di G. B. Ferrari, e I Puritani, ottenendo ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] ), S. Lorenzo: S. Carlo tra i ss. Lorenzo e Giuseppe, retro della pala del Tanzio con la Processione del sacro chiodo , Torino 1977, pp. 180ss.; G. Romano, in Gaudenzio Ferrari e la sua scuola. I cartoni cinquecenteschi dell'Accademia Albertina ... ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] latinista e grecista, nel ginnasio diretto dall'abate Giuseppe Bernardi, buon pensatore e pedagogo stimato. Si artistico dell'epoca: da Erminio Fuà a Giacomo Zanella, dal Fusinato a Paolo Ferrari, da Verdi a Duprè. Il C. morì a Padova il 27 febbr. ...
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CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] cupola con la lanterna fu costruita in seguito da Pompeo Ferrari). Sono di Andrea anche le ricche decorazioni a stucco del BrandeburgoBayreuth, oggi corrispondenti alla Baviera settentrionale.
Domenico di Giuseppe, che tra il 1699 e il 1735 risiedeva ...
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LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] , raffigurante S. Girolamo (Bologna, Museo di S. Giuseppe), sarebbe un lavoro tardo dell'artista, datato 1533; , pp. 22 s., 30, 36 s., 46; A. Garuti, Carpi, Museo civico "Giulio Ferrari". I dipinti, Carpi 1980, pp. 5, 12-14, 30-34; Id., Opere d'arte ...
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GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] Domini, con l'Annunciazione e il Transito di s. Giuseppe; quest'ultima opera fu tuttavia eseguita nel 1773, come Milano 1990, p. 732; B. Giovannucci Vigi, in La Pinacoteca di Ferrara, Ferrara 1992, pp. 250-253; F. Fiocchi, Il palazzo del Paradiso da ...
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DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] testimoniarono alcuni tra i più illustri esponenti dell'emigrazione antifascista, come F. Turati, G. Salvemini, R. Rossetti, F. L. Ferrari, Marion Rosselli e F. S. Nitti. Davanti ai giudici il D. rivendicò con fierezza il suo gesto, affermando di ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] Antonio Righetti (Calibano), Laura Pasini (Ariel) e Giuseppe Menni (L'usurpatore), l'opera colse un buon signor di Pourceaugnac di A. Franchetti (1897) all'Amoremedico di E. Wolf-Ferrari (1913), da Il borghese gentiluomo di R. Strauss (1912-17) a ...
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GRILLI, Alfredo
Carlo D'Alessio
Nacque a Ponticelli, frazione di Imola, il 5 marzo 1878 da Antonio, un piccolo agricoltore, e da Maria Bolognesi. Frequentò con buon esito le tre classi elementari e [...] di Imola, La squilla di Bleda di Forlì, Il Corriere padano di Ferrara, su cui scrisse dal 1925 al 1941, Il Servo di Maria di dieci volumi della edizione nazionale degli scritti di Giuseppe Mazzini (ibid. 1912), attenta recensione dell'iniziativa ...
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controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...