(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Via Indipendenza verso est taglia Via Zamboni all'altezza di Via Giuseppe Petroni, Via S. Vitale dov'è l'antico voltone, corso superiore in Toscana, e l'inferiore in provincia di Ferrara, ma nel Bolognese raccoglie il contributo di quasi tutti gli ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] racconta che il cavallo fu preso vandalicamente a bersaglio dai Guasconi di Luigi XII, ma non fu distrutto, perché Ercole I di Ferrara lo richiedeva per mezzo del suo agente di Milano, il 19 settembre 1501. Poi non ne sappiamo altro.
Accanto a questi ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] dell'opera (parte 1ª). La continuazione dell'opera fu affidata a Giuseppe Gatti (1914), che non riuscì a pubblicare se non un primo in latino, e quel secolo ebbe insigni epigrafisti: Guido Ferrari, Luigi Lanzi e, maggiore di tutti, il bresciano ...
Leggi Tutto
situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] di lì a poco, lo dichiarò traditore. Mentre Giuseppe Bonaparte lavorava col Buonarroti per accendere di giacobinismo i ; dal cosiddetto rinnovamento veristico dello Strozzi e di G.A. de Ferrari in S. Giovanni Battista in Bastia, S. Maria di Sartena, S ...
Leggi Tutto
Sommario: Generalità (p. 637). - Centrali: Generalità (p. 638); Centrali termoelettriche con motrici a vapore (p. 638); Centrali geotermiche (p. 641); Centrali a due fluidi (p. 641); Centrali termoelettriche [...] ; l'acqua era poi restituita, all'altezza di 250 m. s. m., a un bacino collegato con l'acquedotto De Ferrari Galliera. I generatori a corrente continua ad alta tensione delle tre centrali, con le macchine analoghe funzionanti da motore nella valle ...
Leggi Tutto
Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] anche degni di nota, come fecero Bartolomeo Montagna, Gianmatteo Ferrari di Grado, Dino del Garbo e altri ancora.
grande competenza dell'esofagotomia e della litotomia. Pure in Roma Giuseppe Flaiani, chirurgo dell'Ospedale di S. Spirito e di Pio ...
Leggi Tutto
. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] Milano e durò fino al 18 aprile 1786, quando Giuseppe II d'Austria soppresse il Tribunale passandone le attribuzioni al et historia dei Capi e Giudici dei Savi della città di Ferrara, Ferrara 1683, in fol., con stemmi incisi in legno, e Raccolta ...
Leggi Tutto
Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] se nel 1541 Anton Maria Bozzolo eseguiva, su disegno di Gaudenzio Ferrari, un arazzetto dai colori vivaci e con gran ricchezza di su modello di Vincenzo Meucci, il secondo su quello di Giuseppe Grisoni.
Morto Giangastone, ultimo dei Medici (9 luglio ...
Leggi Tutto
(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] color fluido, ma ritocca, come quasi tutti, a tempera; Gaudenzio Ferrari (a S. Cristoforo di Vercelli e nei santuarî di Saronno e operarono il bresciano Modesto Faustini (cappella di S. Giuseppe), Lodovico Seitz, romano di elezione (cappella tedesca; ...
Leggi Tutto
Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] al primo posto le provincie di Reggio e di Modena, per ultima viene Ferrara. L'ulivo si ha quasi soltanto nel Forlivese e nel 1930 la produzione qualche altro. A Parma vissero Gaspare Bandini, Giuseppe Callegari, Tommaso Gasparotti e pochi altri. Di ...
Leggi Tutto
controfestival
(contro-festival), s. m. inv. Festival alternativo; manifestazione musicale che si contrappone al festival per antonomasia, quello di San Remo. ◆ Amilcare [Rambaldi] ha organizato per circa un quarto di secolo il «contro-festival»...
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...