GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] la parte di Fiorilla, fino a quel momento, era stata affidata alle più celebri cantanti.
Dopo questo successo, la G. fu invitata a Ferrara e il 28 giugno 1835 si esibì ancora e con grande successo nel Turco in Italia di Rossini. Il 26 dicembre dello ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] poi passare alla Provincia di Ferrara. Fu anche collaboratore de L'Azione, diretto dall'esponente sindacalista Enrico Leone. Dall'ottobre 1910 all'ottobre 1912 diresse a Forlì il settimanale radicale La Difesa e nel 1911 seguì la guerra di Libia come ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] . Ottenne una medaglia d'argento al valor militare e tre encomi solenni.
Laureatosi nel 1919 in giurisprudenza all'università di Ferrara, si stabilì a Milano, dove nel gennaio 1920 aderì ai Fasci di combattimento. Legato al "Gruppo Oberdan", fu tra i ...
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FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] in questi anni numerosi incarichi per privati, tra i quali il busto in marmo e terracotta di Giuseppe Zavaglia (Ferrara, palazzo dell'Università); figure allegoriche in palazzo Bevilacqua (ora Massari); la decorazione (1737) del cenotafio dei ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] disordinata, si sviluppò attraverso la lettura delle opere di Giuseppe Mazzini e di Karl Marx, verso i quali nutrì il sindacalismo rivoluzionario e gli scioperi organizzati nelle zone di Ferrara e di Parma.
Nel congresso nazionale di Modena (15-18 ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] del Tancredi di G. Rossini nella versione rappresentata a Ferrara nel 1813, con il finale tragico introdotto appunto dal in S. Alessandro di Brescia il giorno 13 luglio 1843 da Giuseppe Nicolini, ibid. 1843; Di un monumento eretto in Brescia per ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] finire dell'estate tornò a Venezia, accusando ragioni di salute; nuovamente savio del Consiglio, nel marzo 1432 era a Ferrara, insieme con Fantin Michiel - "persone solemnes et magne reputationis" -, per i negoziati di pace, che però si rivelarono di ...
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GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] numerose associazioni cattoliche per laici fondate a Genova dal sacerdote Giuseppe Frassinetti. In particolare, la G. si associò alla Pia altri istituti a Cento, a Sampierdarena, a Genova, a Ferrara, a Nizza Monferrato e nel resto d'Italia, numerose ...
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BERGOMI, Giovan Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Reggio intorno al 1650 da Antonio, capitano di corazze nelle milizie foresi estensi ed agente del duca Francesco I in Parma dal 1653 al [...] insieme col fratello Francesco, che fu agente estense in Ferrara dal 1640 al 1649. Nella prima giovinezza il B. cui egli aveva nel 1695 sposato la sorella Carlotta Felicita) con Giuseppe, re dei Romani.
Partito da Modena ai primi di marzo del ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] chiesa; sempre in terracotta argentata eseguì i busti di S. Giuseppe, di S. Anna e del Bambino Gesù nel seminario s., 570-573, 645; V. Cazzato - M. Fagiolo - M. Pasculli Ferrara, Atlante del barocco in Italia. Terra di Bari e Capitanata, Roma 1996, ...
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indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...