DANDOLO, Vinciguerra
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1427 da Marco di Nicolò, della contrada a S. Pantalon, e da Chiara Veglia di Paolo, che non apparteneva al patriziato. Il padre morì quando [...] seguente fu ancora savio di Terraferma e il 21 ag. 1488 sostituì Pietro Donà nella carica di visdomino a Ferrara, dove rimase fino al 26 genn. 1490, Occupandosi degli aspetti giudiziari connessi con gli interessi dei mercanti veneziani. Nuovamente ...
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BRUSCHETTI, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Milano il 31 ag. 1793 da Antonio e Luigia Minuti, è uno dei rappresentanti di quel periodo storico, caratterizzato dall'enorme estensione delle scoperte scientifiche [...] e d'industria, XV-XVI, Como 1833; G. Bruschetti, Mappa delle strade diferro in costruzione o decretate o in progetto fra Ferrara,Torino,Milano e il lago di Costanza, Milano 1847; C. Cantù, Storia di Como, II, Firenze 1856, p. 328; Bibliografia ...
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BAROZZI, Serafino Lodovico
Stefan Kozakiewicz
Amalia Barigozzi Bruni
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita del B. (probabilmente Bologna). Pare sia stato avviato alla pittura dal fratello [...] ultimì, con Ubaldo Gandolfi e, pare, col fratello Giuseppe Gioacchino. Il B. è considerato l'autore del di Ravenna,Ravenna 1783, D. 163; L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara,Ferrara 1864, 1, p. 636; E. Calzini Mazzatinti, Guida di Forlì,Forlì ...
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CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] notevole utilità. Nell'ottobre 1784 tornò a Sarzana, dopo un soggiorno a Ferrara, e si dedicò all'insegnamento. Di questo periodo è la sua prima Commissione legislativa, un ex gesuita, Giuseppe Cerisola, facendosi portavoce degli ambienti cattolici ...
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ALDROVANDINI (inesatto Aldovrandini), Giuseppe Antonio Vincenzo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna nel 1672 (1673 ?). Allievo di G. A. Perti, fu aggregato nel 1695 all'Accademia Filarmonica [...] ; nel 1706 (come risulta dal titolo delle sue Sonate a 3)era pure maestro dell'Accademia di Santo Spirito di Ferrara. Nonostante la celebrità raggiunta, le cariche ricoperte e la continua attività musicale e teatrale, l'A. ebbe esistenza povera e ...
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CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] Torino 1899, pp. 56, 60 s., tavv. CV, CXIII-XV; H. J. Hermann, Zur Gesch. der Miniat. Maler am Hofe der Este in Ferrara, in Jahrbuch der kunsthistor. Sammlungen des Allerhöchsten Kaiserhauses, XXI(1900), p. 196 n. 1; W. Arslan, G. B. C. in Il Comune ...
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CURTI (Corti), Francesco
Manuela Lolli
Di questo incisore bolognese del sec. XVII mancano esaurienti dati biografici. Incerte sono anche la data di nascita e quella di morte; secondo la maggior parte [...] precedente alla serie intitolata L'arti per via incisa da Giuseppe Maria Mitelli nel 1660e che quindi possa essere stata eseguita sono comprese nel volume di G. Gaeta Bertelà e S. Ferrara (1973), ricordiamo: Il matrimonio mistico di s. Caterina da ...
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BARTOLOMEO da Giano
Antonio Alecci
Non è conosciuto né l'anno né il luogo di nascita del B .; in geriere, si crede che egli sia nato probabilmente alla fine del sec. XIV a Giano dell'Umbria, poiché [...] una loro partecipazione al XVII concilio ecumenico (Ferrara-Firenze, 1438-41). Secondo testimonianze contemporanee, B alla sua eloquenza; bene accetto all'imperatore e al patriarca Giuseppe II, riuscì a persuadere entrambi a partecipare al concilio, ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] 1840, e con quello di Banco Fratelli Cavazza dal 1841. Nel 1847 Giuseppe aveva ceduto il proprio posto al primogenito Luigi, al quale nel 1850 si agli acquisti sui mercati di Bologna, di Ferrara e di Napoli. Gli investimenti fondiari rappresentarono ...
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ARETUSI, Pellegrino (il Munari o Pellegrino da Modena)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
La prima notizia dell'A. è di un poeta contemporaneo, G. M. Parente, che, in una laude alla sua innamorata Cassandra [...] tra l'altro, il Bimbo, così affine a quello della pala di Ferrara.
Forse subito dopo l'esecuzione di questa pala l'A., ancora incerto di Venezia con la Madonna col Bambino in trono fra s. Giuseppe e s. Domenico che dà la regola a s. Francesco, nel ...
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indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...