FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] Verso la fine del 1740 il pittore fu richiesto a Ferrara dal neo arcivescovo Bonaventura Barberini, anch'egli cappuccino, per in occasione della canonizzazione dei santi Fedele da Sigmaringa e Giuseppe da Leonessa. Nel 1753 iniziò a dipingere le tre ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] cardinalizio offertogli dal papa. La cultura romantica penetrò a Napoli grazie a opere come Tasso alla corte di Ferrara (1841: Ibid., Museo di Capodimonte) e Tasso presentato dal cardinal Aldobrandini a Clemente VIII (1842: Ibid., Palazzo reale ...
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PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] anno era stato intanto trasferito alla guida della diocesi di Ferrara con il titolo personale di arcivescovo, e nello stesso pontefice tra borbonici e asburgici; il contrasto con l’imperatore Giuseppe I, ostile al Papato, che invase lo Stato della ...
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PISANO, Giorgio
Giuseppe Parlato
PISANÒ, Giorgio. – Nacque a Ferrara il 30 gennaio 1924, da Luigi e da Iolanda Cristiani. Primogenito dei cinque figli di un funzionario di prefettura di origine pugliese, [...] i suoi studi e la sua attività politica giovanile si svolsero seguendo i trasferimenti paterni.
Nel 1942 divenne ufficiale della Gioventù italiana del littorio (GIL). Il 9 settembre 1943, a Pistoia, riaprì ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Paola De Peppo
Appartenente al ramo "con le Rose" nacque a Venezia presumibilmente nel 1422 da Andrea di Bartolomeo e dalla sua seconda moglie Camilla, figlia del doge [...] eletto podestà e capitano di Capodistria e nel '71 ambasciatore a Ferrara. Del 1473-74 è la prima ambasceria a Roma, a Verona, Ludovico Cendrata gli dedicava il De bello Iudaico di Giuseppe Flavio, uscito pe' tipi di "magistrum Petrum Maufer Gallicum ...
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DEL MIGLIORE, Ferdinando Leopoldo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze il 20 ag. 1628 da Francesco Migliori e Francesca Vanni.
A frutto delle ricerche d'archivio che lo videro impegnato a fondo, compilò [...] 1680, p. 14; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 165; G. Richa, Notizie istor. delle chiese ital., LXXVIII (1920), 1, pp. 5-53;D. Tordi, Ilpadre Giuseppe Richa a San Giovannino e la stampa delle sue notizie stor. sulle ...
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CORNER, Francesco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia nel 1547 (erronea la data del 14 ott. 1552, recepita, sulla scorta del [...] il tempo: morì improvvisamente a Roma, il 23 apr. 1598, quando stava per mettersi in viaggio con il pontefice alla volta di Ferrara, da poco recuperata alla S. Sede. È sepolto nella chiesa di S. Silvestro al Quirinale.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] tipica di Giovanni e soprattutto di Gabriele Giolito de' Ferrari.
Piuttosto rare sono le dediche del G. premesse alle continuino l'attività. Commissari sono nominati i nipoti Giuseppe Stagnino, Giovanni Filippo Stagnino e Bernardino Stagnino. Risulta ...
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CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] 1397) e fu chiamato a far parte del Consiglio dei dieci (1388), sinché nel 1405 venne inviato dapprima come ambasciatore a Ferrara, per ottenere il libero transito del Po per i Bolognesi, alleati dei Veneziani, quindi passò a Padova, per notificare a ...
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BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] linguaggio scenografico, e, a Genova, Giuseppe Orsoni col quale "dipinse bellissime di disegni e di stampe di Ferdinando Bibiena); V, col. 183 (sub voce Ferrara), cfr.: G. P. Zanotti Cavazzoni, Storia dell'Accademia Clementina di Bologna, Bologna ...
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indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...