CATANIO, Francesco Costanzo
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel 1602. La tradizione lo dice dapprima a Ferrara allievo dello Scarsellino, poi a Bologna (1625-27) alla scuola del Reni. Tuttavia in [...] p. 49) la tela della chiesa di S. Giuseppe con la Vergine e santi che intercedono presso la Trinità 126, 130, 170, 199, 204; G. A. Scalabrini, Mem. istor. delle chiese di Ferrara, Ferrara 1773, pp. 98, 106, 147, 158, 186, 198, 380; cap. "Borghi", p. ...
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PIACENTINI, Osvaldo
Filippo de Pieri
PIACENTINI, Osvaldo. – Nacque il 29 dicembre 1922 a Scandiano (Reggio nell’Emilia). Il padre, Pietro, invalido di guerra, era tra i principali esponenti locali del [...] don Dino Torreggiani e l’incontro con Giuseppe Dossetti, avvenuto presumibilmente a Reggio all’inizio . Inventario dei fondi della sezione civile, a cura di S. La Ferrara, Reggio Emilia 1997; Senza stancarsi mai. Scritti di un cittadino diacono, ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1760 e fu plasticatore di figure, animali e accessori da presepe (ortaggi, frutta, carni macellate ed altro) in terracotta policroma e progettista [...] dal verde (Napoli, Museo naz. di San Martino, racc. Ferrara-Dentice, 20525; Borrelli, 1969, p. 51).
Ancora nel 1797 liberato dagli esempi del più prestigioso plasticatore del momento, Giuseppe Gori, dal quale apprese la smaltata cromia porcellanata ...
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FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] Verso la fine del 1740 il pittore fu richiesto a Ferrara dal neo arcivescovo Bonaventura Barberini, anch'egli cappuccino, per in occasione della canonizzazione dei santi Fedele da Sigmaringa e Giuseppe da Leonessa. Nel 1753 iniziò a dipingere le tre ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] cardinalizio offertogli dal papa. La cultura romantica penetrò a Napoli grazie a opere come Tasso alla corte di Ferrara (1841: Ibid., Museo di Capodimonte) e Tasso presentato dal cardinal Aldobrandini a Clemente VIII (1842: Ibid., Palazzo reale ...
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BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] linguaggio scenografico, e, a Genova, Giuseppe Orsoni col quale "dipinse bellissime di disegni e di stampe di Ferdinando Bibiena); V, col. 183 (sub voce Ferrara), cfr.: G. P. Zanotti Cavazzoni, Storia dell'Accademia Clementina di Bologna, Bologna ...
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BAROZZI, Serafino Lodovico
Stefan Kozakiewicz
Amalia Barigozzi Bruni
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita del B. (probabilmente Bologna). Pare sia stato avviato alla pittura dal fratello [...] ultimì, con Ubaldo Gandolfi e, pare, col fratello Giuseppe Gioacchino. Il B. è considerato l'autore del di Ravenna,Ravenna 1783, D. 163; L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara,Ferrara 1864, 1, p. 636; E. Calzini Mazzatinti, Guida di Forlì,Forlì ...
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CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] Torino 1899, pp. 56, 60 s., tavv. CV, CXIII-XV; H. J. Hermann, Zur Gesch. der Miniat. Maler am Hofe der Este in Ferrara, in Jahrbuch der kunsthistor. Sammlungen des Allerhöchsten Kaiserhauses, XXI(1900), p. 196 n. 1; W. Arslan, G. B. C. in Il Comune ...
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CURTI (Corti), Francesco
Manuela Lolli
Di questo incisore bolognese del sec. XVII mancano esaurienti dati biografici. Incerte sono anche la data di nascita e quella di morte; secondo la maggior parte [...] precedente alla serie intitolata L'arti per via incisa da Giuseppe Maria Mitelli nel 1660e che quindi possa essere stata eseguita sono comprese nel volume di G. Gaeta Bertelà e S. Ferrara (1973), ricordiamo: Il matrimonio mistico di s. Caterina da ...
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ARETUSI, Pellegrino (il Munari o Pellegrino da Modena)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
La prima notizia dell'A. è di un poeta contemporaneo, G. M. Parente, che, in una laude alla sua innamorata Cassandra [...] tra l'altro, il Bimbo, così affine a quello della pala di Ferrara.
Forse subito dopo l'esecuzione di questa pala l'A., ancora incerto di Venezia con la Madonna col Bambino in trono fra s. Giuseppe e s. Domenico che dà la regola a s. Francesco, nel ...
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indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...