Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] assai critico:
A me pare – dichiarò alla Camera il deputato Giuseppe Lazzaro il 13 aprile 1865 – che in quattro o cinque anni i prezzi di vendita. Anche il progetto presentato da Ferrara venne però respinto e causò le dimissioni del ministro il ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] il bambino era assai gracile, su consiglio del fratello Giuseppe, medico (il quale nel '48 era stato eletto 1871 al 1915, Bari 1928, passim; Vita di G.; studio storico-critico, Ferrara 1929; G. Volpe, Italia moderna, I-III, Firenze 1943-52, ad ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] del D. intorno al 1515 è inoltre il S. Giuseppe tra angeli in S. Pietro a Castelnuovo Garfagnana, per XVI,Coimbra 1987, pp. 4674; M. R. Palvarini, La ceramica a Mantova,Ferrara 1987, pp. 151 s.; Il carteggio indiretto di Michelangelo,a cura di P. ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] intervento statale in USA, Germania e Italia, ecc.
Ma il principale confronto col mondo della cultura avvenne al convegno di Ferrara del 1932. Le posizioni del B. erano già state preannunciate in una serie di dichiarazioni del 1931 nelle quali egli ...
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Caterina Bon Valsassina
Restauro
Si restaura solo la materia
dell'opera d'arte
(Cesare Brandi)
Le problematiche del restauro in Italia
di Caterina Bon Valsassina
25 marzo
Si inaugura a Ferrara l'undicesima [...] mutamento, anzi, di una vera e propria inversione di tendenza in materia di restauro, è senza dubbio il 1939 quando Giuseppe Bottai, allora ministro dell'Educazione nazionale, promulgò la legge di tutela nr. 1089 e fondò a Roma l'Istituto centrale ...
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Biliardo
Orlando Giuliano
La storia
Le origini
Il biliardo, gioco ricco di fascino e sicuramente antico, ha origini incerte e gli storiografi che si sono cimentati nel rintracciarle non sono giunti [...] nel 1540, a far conoscere il biliardo nel Granducato di Ferrara. Egualmente appassionato del gioco si rivelò Carlo IX di Francia rappresentativi sono stati Angelo Casales e il triestino Giuseppe Tomsich; successivamente il palermitano Antonio Oddo e ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] dopo il 1770, le radicali riforme intraprese da Giuseppe II investirono anche le università. Nel 1774 fu generali intraprese anche nello Stato della Chiesa, l'Università di Ferrara subì un mutamento radicale. Fu istituita una cattedra di matematica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria dei composti azotati
Luigi Cerruti
I composti contenenti azoto di interesse industriale sono molti ed estremamente diversificati fra di loro, dalle fibre poliammidiche come il nylon agli [...] di sole 1800 t, ma già il secondo impianto, realizzato a San Giuseppe di Cairo nel 1939, aveva una capacità di 100.000 t/a. di 40.000 t di urea e un secondo impianto a Ferrara per complessive 75.000 t. Il successo internazionale fu confermato dalla ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] entro dicembre era di ritorno a Roma, dopo una sosta a Ferrara. L'anno successivo, sotto accusa d'essersi appropriato di alcuni come uno straordinario fenomeno di antiletteratura, quando Giuseppe Baretti lo dichiarò aperto nel fascicolo ottavo ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] nel 1534-35) che C. fece visita ad Ercole II di Ferrara (nella cui corte era il fedele amico Muzio), con l'evidente scopo " ne sapeva di chi fidarsi ("haveva seco il genero" cioè Giuseppe Maetano "che gli haveva rubate molte cose, et perciò di lui ...
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indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...