DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] assecondato in questo dal padre spirituale, mons. Pericle Felici (1911-1982), il futuro segretario generale del concilio Vaticano venne intitolata a S. Maria del Ponte e S. Giuseppe. Don Luigi pensava probabilmente, una volta lasciate le sue ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] di idee, sano spirito critico e felici attitudini costruttive", sottolineando il merito di avere in Assisi, Emma Gambicorti (nata a Siena il 28 febbr. 1907, figlia di Giuseppe e di Nella Sapori); dal matrimonio nacquero due figli, Massimo (nato il 20 ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] dopo il 7 ott. 1546. Per volontà testamentaria del padre, i beni familiari passarono al F., mentre il fratello Giuseppe, divenuto prete, e la sorella Bianca, sposatasi con Virgilio Raccagni, furono esclusi dall'eredità.
Intrapreso il mestiere di ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] Aquileia Andrea ed all'arcicappellano e vescovo d'Ivrea Giuseppe, su sollecitazione diretta ("viva voce") del re Lodovico il nostro arcivescovo, dall'altra ci dà un quadro preciso del non felice stato del clero e del popolo i cui maggiori, "divites" e ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] si tenderebbe ad assegnare questo primato alla ricerca del piacere o della felicità (sukha). Quando, come è uso comune, in apertura di un' 3, 1999, pp. 553-562.
Tucci 1971: Tucci, Giuseppe, Linee di una storia del materialismo indiano, "Memorie della ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] introdotta da Numa fu intra le prime cagioni della felicità di quella città: perché quella causò buoni ordini, i Dall’Olio, P. Scaramella, Bologna 2010. La vicenda di Francesco Giuseppe Borri, che incrocia quella dei Bianchi, è narrata in G. ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] . La segreteria, guidata da monsignor Pericle Felici, era composta tutta da italiani. Delle diario del cardinale G. Siri, pubblicato in B. Lay, Il Papa non eletto. Giuseppe Siri cardinale di Santa Romana Chiesa, Bari 1993 (d’ora in poi Diario Siri), ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] S. Angelo (1468-1469), in Vestigia. Studi in onore di Giuseppe Billanovich, a cura di R. Avesani, M. Ferrari, T. il frutto auspicabilissimo, l’utilità di tutti i mortali, la felicità sovrabbondante»).
75 P. Prodi, Il sovrano pontefice, cit., p ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] il 4 luglio 1702.
La legazione non ebbe inizio sotto felici auspici, per non essere stata concertata col Portogallo, che vantava Sidotti, Sabino Mariani, Andrea Candela, Francesco Sangiorgio, Giuseppe Cordero, Giovan Battista De Maij, cui si ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] , e con scelte tutto sommato apprezzabili, anche se non sempre felici.
Nel 1778, piuttosto che Vittorio Gaetano Costa d'Arignano, preferì appoggiare come cardinale di Corona Carlo Giuseppe Filippo di Martiniana, e di ciò gliene fece un appunto Carlo ...
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calcio relazionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede la rapida messa in relazione tra più giocatori di una squadra attraverso il possesso palla, senza badare all’occupazione fissa di spazi e posizioni, al fine di creare situazioni...
imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle di qualcuno; E ’l vecchio padre agli...