I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] ’. Sempre Rizzoli ha pubblicato due graphic novel disegnati da Giuseppe Palumbo (n. 1964), fumettista che ha spaziato dal il titolo Gli esuberati), spesso i risultati non sempre felici dimostrano come la tecnica di scrittura del fumetto possieda una ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] C. eseguì due sovrapporte: una tela con Le prigioni di Giuseppe (perduta) e un affresco con Le piramidid'Egitto (acquistato, a Roma, nel Pio Istituto Catel.
Ormai la vena più felice della pittura del C. si andava inaridendo, anche a causa della ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] ’Angelo in marmo sulla destra del timpano d’altare della cappella Sacripanti o di S. Giuseppe in S. Ignazio, mentre quello sul lato opposto fu affidato a Felici. Nel marzo del 1714 si impegnò ad eseguire una statua raffigurante S. Francesco d’Assisi ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] . Spirito) dei tardi anni Settanta. Adottò, invece, un tratto morbido e sensuoso alla definizione dei rari quanto felici nudi femminili, delle bellissime scene agresti, dei racconti di vita quotidiana (Darmstadt, Hessisches Landesmuseum, inv. AE 1591 ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] di cui una fu da lui ideata (in collaborazione con monsignor Giuseppe De Luca) ed eseguita nell'arco di oltre un decennio, dal , scevre della sua tipica crepuscolare malinconia. Particolarmente felici gli esiti che raggiunse con il tema degli Amanti ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] di S. Rocco a Dovera, nel Cremasco, con una felice vena popolaresca che si riallaccia agli esiti espressivi della fase camuna ’affresco di S. Lorenzo a Lodi e il polittico di S. Giuseppe, oggi nel Museo civico della stessa città.
È del 1561 l’incarico ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] lascia trasparire la sua volontà di dare sostanza a felici intuizioni culturali e fare spazio a una crescente vocazione Atalanta e Ippomene e tre soggetti sacri: la Morte di s. Giuseppe, una Deposizione e un Noli me tangere) oggi non reperibili o, ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] al F. l'idea di uno dei suoi soggetti più felici e fortunati di questi anni: la Lezione di disegno nel Il Piazzetta e la sua scuola, ibid., pp. 34 ss.; P. Rossi, Per Giuseppe Angeli, D. Maggiotto e Maffeo Foresti, in Arte veneta, XXXVII (1983), pp. ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] stesso committente nel 1723 dipinse il Transito di s. Giuseppe (Firenze, Accademia). La sua produzione sacra si chiuse Ticciati gli eresse un monumento funerario nella chiesa di S. Felice in Piazza.
Tra i numerosi allievi citati dalle fonti, accanto ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] seguente, in partnership con lo scultore Agostino De Felici (Amirante).
Il 10 genn. 1693 Bartolomeo ricevette due capitelli di marmo di ordine composito lavorati in Carrara da Giuseppe Poli… per servizio delle due colonne da ponersi nella porta ...
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calcio relazionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede la rapida messa in relazione tra più giocatori di una squadra attraverso il possesso palla, senza badare all’occupazione fissa di spazi e posizioni, al fine di creare situazioni...
imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle di qualcuno; E ’l vecchio padre agli...