DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] operata dalla cultura veneziana del '700 non è frutto solo dell'impatto con le idee illuministi che ma anche della felice riscoperta dell'ignota e misconosciuta letteratura turca operata dal Donà" (ibid., p. 335).
Questi morì a Venezia, nel suo ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] mentre nel 1746 fu rappresentato a Napoli, nella chiesa di S. Giuseppe, l'Oratorio in lode dis. Anna con due interpreti d'eccezione che nei concertati il L. abbia saputo coniugare felicemente alcune prerogative del teatro comico come la vivacità ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] un assioma, che, dove maggiore è l'industria, maggiore è la felicità, la potenza, la ricchezza. Le manifatture in una parola fanno i non doveva essere estraneo M. Delfico, che Giuseppe Bonaparte aveva da qualche mese richiamato dall'esilio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Emanuele Gianturco
Ferdinando Treggiari
In un’età in cui l’avvocatura e la cattedra giuridica costituiscono le vie maestre della formazione del ceto dirigente, la figura di Emanuele Gianturco offre [...] marzo 1857. Alla sua prima educazione provvede il fratello maggiore Giuseppe, insegnante e biografo di famiglia (La mia famiglia dal 1840 di scioperi agrari e industriali d’inizio secolo.
Poco felici sono anche i due provvedimenti censori da lui presi ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] lascia trasparire la sua volontà di dare sostanza a felici intuizioni culturali e fare spazio a una crescente vocazione Atalanta e Ippomene e tre soggetti sacri: la Morte di s. Giuseppe, una Deposizione e un Noli me tangere) oggi non reperibili o, ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] al F. l'idea di uno dei suoi soggetti più felici e fortunati di questi anni: la Lezione di disegno nel Il Piazzetta e la sua scuola, ibid., pp. 34 ss.; P. Rossi, Per Giuseppe Angeli, D. Maggiotto e Maffeo Foresti, in Arte veneta, XXXVII (1983), pp. ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] 'approvazione dell'Istituto, Pisa 1916; C. Salotti, Il beato Giuseppe Cafasso, Torino 1925, pp. 110-115; T. Piatti, Calliari, Il papa veduto da vicino, Milano 1950, pp. 125-131; I. Felici, Una bandiera mai piegata, P.B. L., Pinerolo 1950; [A. Ronzoni ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] stesso committente nel 1723 dipinse il Transito di s. Giuseppe (Firenze, Accademia). La sua produzione sacra si chiuse Ticciati gli eresse un monumento funerario nella chiesa di S. Felice in Piazza.
Tra i numerosi allievi citati dalle fonti, accanto ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] nov. 1780, e ai primi rivoluzionari atti di governo del figlio Giuseppe II.
Il 9 giugno 1781 raccolse le voci di un imminente rivoluzionario, il F. ne contestò la necessità "datti li felici successi dell'armi francesi in tutta Europa e la sicura idea ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] seguente, in partnership con lo scultore Agostino De Felici (Amirante).
Il 10 genn. 1693 Bartolomeo ricevette due capitelli di marmo di ordine composito lavorati in Carrara da Giuseppe Poli… per servizio delle due colonne da ponersi nella porta ...
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calcio relazionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede la rapida messa in relazione tra più giocatori di una squadra attraverso il possesso palla, senza badare all’occupazione fissa di spazi e posizioni, al fine di creare situazioni...
imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle di qualcuno; E ’l vecchio padre agli...