Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] ritorno di molte caratteristiche associate ai momenti più felici del periodo medievale: espansione del commercio e contadini verso i loro signori (v. Macartney, 1969). Le riforme di Giuseppe II si spinsero in qualche modo ancora più in là, sebbene, ...
Leggi Tutto
L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] . L'idea di una grandezza solo "civile" turbava uno storico come Giuseppe De Luca, che andava alla ricerca di "uomini di pietà", di all'ottimismo: il cronista scrive che la città si sentiva "felice", e che si dava volentieri a feste e tornei, a ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] introdotta da Numa fu intra le prime cagioni della felicità di quella città: perché quella causò buoni ordini, i Dall’Olio, P. Scaramella, Bologna 2010. La vicenda di Francesco Giuseppe Borri, che incrocia quella dei Bianchi, è narrata in G. ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] sia opportuno mettersi per la stessa via che è stata felicemente percorsa dal Croce e dal Flora; e, senza temer le viscere mie nascono i marmi» (XXIV).
Con singolari immagini Giuseppe Battista paragona se stesso innamorato al mare: «Simile a te son ...
Leggi Tutto
La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] alla generazione che avanza, io le direi […] felici coloro che vengono dopo di noi! Tutto enuncia per predicare il Deismo puro, ch’è la mia religione», in Scritti editi ed inediti di Giuseppe Mazzini, V, Imola 1909, p. 216.
70 G. Mazzini, Dal papa al ...
Leggi Tutto
L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] Carlo Francesco 4/7/1897 - 10/10/1924 Economia Fiocco Giuseppe 10/6/1939 - 5/10/1971 Arte Fogolari Gino 21/ ’Istituto, che parve in qualche modo seguire le sorti (felici?) di una Venezia ormai saldamente ai vertici del turismo mondiale ...
Leggi Tutto
Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] momento della morte di Caterina da Siena nel 1380 o di Benedetto Giuseppe Labre nel 1783 – quando i romani gridavano «è morto il neppure di fronte a confini culturali, come provano felici esperimenti comparatistici, volti alla ricerca non tanto di ...
Leggi Tutto
Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] capo, nel corso del tempo, alle successive edizioni di Giuseppe Lisio (1899), Mario Casella (1929) e Giorgio , solo dopo che l’auctoritas dei Medici sembrerà potersi felicemente coniugare con profonde riforme istituzionali (quanto lunga nei tempi l ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] egli stesso ebbe a dichiarare di ritenere questi anni romani i più felici della sua esistenza (Steinmann, 1930, pp. 17 ss.).
Poco dopo al culmine è la suggestiva figura, pacatamente assorta, di Giuseppe di Arimatea, il cui volto riflette i tratti del ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] Il Popolo», 22 giugno 1996.
16 Sul sacerdote reggiano cfr. Giuseppe Dossetti: la fede e la storia. Studi nel decennale della di sostanza politica e programmatica cfr. I. Diamanti, Confusi e felici – Dal partito dell’Ulivo all’Unione dei Partiti, «Il ...
Leggi Tutto
calcio relazionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede la rapida messa in relazione tra più giocatori di una squadra attraverso il possesso palla, senza badare all’occupazione fissa di spazi e posizioni, al fine di creare situazioni...
imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle di qualcuno; E ’l vecchio padre agli...