Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] di studio e di lavoro così felicemente fino ad allora frequentati per inserirsi -28, e 11, 1932, nrr. 21-22, pp. 381-382).
78. Su Giuseppe Dalla Santa v. le commemorazioni di Giuseppe Biadego, «Nuovo Archivio Veneto», n. ser., 39, 1920, nrr. 78-79, pp ...
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La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] divenuto casa o podere, erano corsi come ad un appuntamento felice. Una enorme bandiera di seta lacera, la bandiera degli , te li sicarette e mi li ittaru d’incoddu»; e Giuseppe Gudemmi di Ribera, dei due soldati americani, che lanciavano caramelle ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] , e perciò opera al fine di guidarli e di illuminarli nei diversi atti della loro vita e, se occorre, di farli felici loro malgrado. Da parte loro, i cittadini considerano sempre più il potere sovrano da questo stesso punto di vista, lo chiamano ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] Crispo. La celebrazione, attraverso la pittura, di felici eventi familiari non sarebbe cosa inusitata nei programmi decorativi ebraiche, ben difficilmente un personaggio abbiente come Giuseppe d’Arimatea si sarebbe fatto costruire una tomba ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] ambiente artistico fra Venezia, Roma e Parigi, a cura di Giuseppe Pavanello, Venezia 2000, pp. 121-140.
22. Cf. Considerazioni e fantasie, Venezia 1838.
78. Cf. ad esempio Felice Del Beccaro, Carrer, Luigi, in Dizionario Biografico degli Italiani, ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] pala d'oro e 14 scene del paliotto gotico del 1300.
Felice Alessandria che questo invitto martire di Cristo [san Marco> ha in Cromazio Di Aquileia, Catechesi al popolo. Sermoni, a cura di Giuseppe Cuscito, Roma 1979, pp. 173-178.
9. Cf. Paul ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] piano – il citato Serafini, Gianfranco Martini (1925-2012), Giuseppe Petrilli (1913-1999) – i tratti di una precisa ancora fra cultura e natura, che è stata caratteristica delle epoche felici della storia del nostro paese» (I. Bruno, La nascita del ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] sostanziale. Il piacere del mangiare coincideva con la contentezza, la felicità e la salute. I cibi ‘buoni buoni’ sono quelli del lievito e la carità ai poveri; il banchetto di s. Giuseppe e il cibo offerto ai ‘mascherati’: la reciprocità del dono ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] senz’altro più ricca di sfumature e innovativa di quella di Giuseppe Costa (1875-1949), un allievo di Giulio Beloch, che cultura tardoantica. Cfr. anche, dello stesso autore, i meno felici Dalle persecuzioni alla pace di Costantino, Roma 1960, pp. 84 ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] che ingiusto, da parte di un folenghista principe, Giuseppe Billanovich, e proprio riguardo alle pagine del De Sanctis dei suoi temi non sentiti e risolti con pari vivacità e felicità di intuizioni, apparirà di per sé mal proposta. Essa è frutto ...
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calcio relazionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede la rapida messa in relazione tra più giocatori di una squadra attraverso il possesso palla, senza badare all’occupazione fissa di spazi e posizioni, al fine di creare situazioni...
imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle di qualcuno; E ’l vecchio padre agli...