Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] italiani più valenti vanno annoverati Nicolò Canale e suo figlio Giuseppe, a cui si devono parecchie opere significative, tra Fra le sue fabbriche più ragguardevoli citiamo la cappella di Santa Felicita. Meno copiosa è stata l'opera di Gioacchino M. ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] -1444) e dai progetti troppo arditi, epperò non sempre felici, del potente Oleśnicki. Questi riuscì bensì a procurare al suo fatti d'arme e combattendo poi anche a Lipsia, ove Giuseppe Poniatowski, ferito quattro volte, morì nelle acque dell'Elster. ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] in principio, si fonde in un nuovo Rîe-Harahte, che più tardi diverrà anche Rîe-Harahte-Atûm o Atûm-Rîe-Harahte. Più felice fu forse la risoluzione di stimare queste divinità come nomi diversi dello stesso dio, o nella sua vita diurna o in quella ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Basilea e dal breve scisma provocato da questo con l'elezione di Felice V, di cui approfittarono le fazioni nobiliari per una ripresa di VI la vana umiliazione del suo viaggio a Vienna presso Giuseppe II. D'altra parte, il sec. XVIII vide pressoché ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] del Settecento, e in Italia il Muratori (Il Cristianesimo felice nelle missioni dei Padri della C. di G. nel era stato il focolare della sollevazione di Tupac-Amaru (cioè Giuseppe Gabriele Condorcanqui): fattosi indipendente nel '21, con l'appoggio ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ; l'ultima è nel vol. Theophanes continuatus, della stessa collezione); Giuseppe Genesio, il quale compose una storia degl'imperatori da Leone V a di penetrato contro le intenzioni dell'autore, un felice errore.
Tipica è già la distribuzione tra i ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] si spinse sotto le mura di Cartagine: ma nonostante i primi felici successi e la sua prodigiosa tenacia, dovette in capo a tre sui due rami del fiume Belice, Ietae presso S. Giuseppe Iato, Ippana identificata con gli avanzi sulla montagna di Pana ...
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(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] coloni cattolici i sacerdoti irlandesi Filippo Conolly e Giovanni Giuseppe Therry, i quali attraverso a molte angustie e 1921, alla quale il Hughes partecipò, come al solito, felicemente. Ormai però i giorni politici del ministero Hughes erano contati ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] sono ancor oggi ricordate nei testi di cosmografia. Meno felici sono i suoi tentativi di dimostrare essere la terra fissa con gli svizzeri Bernoulli ed Eulero, con il nostro Giuseppe Lagrange (1736-1813), la scuola francese, derivata direttamente ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] cospicui Carlo de Sigüenza y Góngora nel sec. XVII, e Giuseppe Antonio Alzate nel sec. XVIII; l'abbondanza delle opere stampate nel -1906), che fonde in una visione unitaria e con felice simultaneità di percezione le voci della natura e le indefinite ...
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calcio relazionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede la rapida messa in relazione tra più giocatori di una squadra attraverso il possesso palla, senza badare all’occupazione fissa di spazi e posizioni, al fine di creare situazioni...
imporre
impórre (ant. impónere) v. tr. [dal lat. imponĕre (comp. di in-1 e ponĕre «porre»), rifatto secondo porre] (coniug. come porre). – 1. a. Porre sopra: i. il giogo ai buoi; i. un carico sulle spalle di qualcuno; E ’l vecchio padre agli...