BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] Ecclesiastica riaperta da Pio VI per impulso del riminese Giuseppe Garampi, nel 1781 ebbe la coadiutoria di un Hoepli e miseramente disperso nel 1942: un benemerito bibliotecario, D. Fava, salvò almeno i mss. acquistandoli per la Bibl. Universitaria ...
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MARTINI, Emidio
Anna Lia Bonella
– Nacque a Napoli il 9 nov. 1853 da Odoardo, originario di Cosenza, e Amalia Antonini.
Terminate le scuole superiori nel 1868, il M. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] l’indice degli incunaboli (a cura del bibliotecario M. Fava), delle aldine e degli opuscoli, promosse restauri librari in 1917, affidata la reggenza della Biblioteca nazionale a Giuseppe D’Elia, fu incaricato dell’inventario dei manoscritti ...
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RAIMONDI, Gianni
Giancarlo Landini
RAIMONDI, Gianni. – Nacque a Bologna il 17 aprile 1923, secondo di quattro fratelli e una sorella; il padre gestiva un’attività commerciale, coadiuvato dalla madre, [...] Adelia Fava. Durante l’adolescenza si segnalò per meriti sportivi sia nell’atletica leggera sia nel calcio; la fu Arrigo nei Vespri siciliani (regìa di Maria Callas e Giuseppe Di Stefano), spettacolo inaugurale del ricostruito Teatro Regio di Torino ...
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TANARI, Luigi (Luigi Maria Nicolò)
Stefano Magagnoli
– Nacque a Bologna il 28 luglio 1820, primogenito del marchese Giuseppe e di Brigida Fava Ghislieri, entrambi appartenenti a due importanti famiglie [...] in villa, testo fondamentale sulle vicende agricole e alimentari dell’Emilia nel XVII secolo. Non fu da meno il figlio Giuseppe, a sua volta agronomo, consigliere comunale e sindaco della città di Bologna; deputato una prima volta nel 1906, divenne ...
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TAMBRONI, Clotilde
Renzo Tosi
– Nacque a Bologna il 29 giugno 1758, da Paolo, cuoco nel monastero di San Procolo, e da Rosa Muzzi.
Tra i pochi grecisti italiani che godettero all’epoca di fama internazionale, [...] esatta risposta a un quesito rivolto al fratello più giovane Giuseppe (1773-1824). In realtà, verso la fine del occasione: l’epitalamio per le nozze tra il conte Niccolò Fava Ghisilieri e la nobildonna Gaetana Marescotti Berselli del 1792, l ...
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MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] mostrò di conoscere gli affreschi bolognesi dei palazzi Fava e Magnani, ma soprattutto quelli romani della galleria in occasione delle nozze tra il marchese Vincenzo Stanga Trecco e Maria Giuseppa Manfredi della Costa (10 ott. 1789): al M. fu chiesto ...
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MOLINI, Giuseppe
Piero Scapecchi
– Nacque a Firenze il 17 dic. 1772 da Giuseppe senior e da Diomira Sequi. Frequentò le Scuole pie tra il 1794 e il 1797 per poi seguire, senza giungere alla laurea, [...] Palatini, I, Roma 1889, pp. XIX-XXI; D. Fava, Un progetto di riforma delle Biblioteche pubbliche di Firenze, in . 261-280; R. Pasta, Tra Firenze, Napoli e l’Europa: Giuseppe Molini senior, in Editoria e cultura a Napoli nel XVIII secolo, a cura ...
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GIANI, Giovanni
Monica Vinardi
Nacque a Torino l'11 genn. 1866 da Giuseppe, pittore, e da Giuseppina Giani, figlia dell'impresario P. Giani, benefattore (ma non parente) di Giuseppe. Dal 1881 al 1886 [...] relativo al 1890-91, quando il G., avendo partecipato al concorso per il pensionato artistico di Roma, insieme con N. Fava, G. Pellizza e C. Saccaggi, venne ritenuto idoneo per lo svolgimento della prova incentrata sul tema Sansone prigioniero, e in ...
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DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] libro in "pruosa vulgare"; per aver miniato "al antiqua" le Antiquitates Iudaicae di Giuseppe Flavio tradotte da Battista Panetti (Modena, Biblioteca Estense, ms. Ital. 545; cfr. Fava-Salmi, 1950, I, p. 165 n. 74).
La decorazione è a bianchi girari ...
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LETI, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] cospicua situazione economica" (F. Leti, p. 11), il che gli permise di unirsi in matrimonio nel 1897, con Blandina Fava. "Di carattere vivace, intelligente e colto", lo descriveva un rapporto della prefettura di Ascoli Piceno, stilato nel 1898, in ...
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